Daily Nautica

dailynautica.com Ogni giorno un mare di notizie

L’ex yacht di Briatore “Force Blue” è di nuovo in vendita

In passato era finito al centro della cronaca per un presunto caso di evasione fiscale. adesso il “force blue” appartenuto a flavio briatore è finito di nuovo sul mercato.

Force Blue

Force Blue, lusso e comfort senza limiti  

Layout esterno e interno, interni del force blue, scheda tecnica – force blue, fotogallery 6 immagini.

lo yacht di briatore

Argomenti: Daily Nautica , tasse-&-fisco

Lusben Sailing ITA

Leave a Reply Cancel reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment.

Potrebbe interessarti anche

lo yacht di briatore

Blue Design Summit: a maggio La Spezia diventa capitale della superyacht economy

  • 15 March 2024

Dal 15 al 18 maggio a La Spezia si terrà il "Blue Design Summit" , primo appuntamento dedicato al mondo dei superyacht

lo yacht di briatore

La nautica cinese oggi: DN intervista la general manager del China International Boat Show

  • 12 March 2024

Helen 范海燕, responsabile del China International Boat Show di Shangai, fa il punto sullo stato dell'arte del settore

lo yacht di briatore

“Chiacchierata col Campione”: al Marina degli Aregai l’ex ciclista Gianni Bugno incontra gli studenti

  • 11 March 2024

Il Gruppo Cozzi Parodi organizza una serie di eventi all'insegna dello sport rivolti agli adolescenti dai 14 ai 18 anni. Il primo appuntamento vedrà come protagonista l’ex ciclista campione mondiale Gianni Bugno

lo yacht di briatore

Il designer Fulvio De Simoni a DN: “Ecco come è nata la prima gamma di crossover del nuovo brand NOLIMITS”

  • 7 March 2024

Fulvio De Simoni, yacht designer della prima gamma NL del brand NOLIMITS della famiglia Rossi, racconta idea e sviluppo del progetto

lo yacht di briatore

Sergio Cutolo di Hydro Tec si racconta a DN: esordi, successi e sfide future

  • 1 March 2024

Anima e mente dello studio di progettazione navale Hydro Tec, Sergio Cutolo ripercorre la sua carriera e svela i prossimi obbiettivi

lo yacht di briatore

Il Gruppo Cozzi Parodi presenta la nuova partnership con D-Marin a Marina degli Aregai – Il video di DN

  • 16 February 2024

L’accordo commerciale prevede la promozione e la gestione dei posti barca di Marina degli Aregai e Marina di San Lorenzo

Marchi FESR

Privacy Overview

INFORMAZIONI SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

ai sensi dell’art. 13 del Reg. UE 2016/679 “GDPR”

La newsletter di Daily Nautica è distribuita in automatico e via e-mail a quanti fanno richiesta di riceverla compilando il modulo presente in questa pagina.

Titolare del trattamento

Titolare del trattamento dei dati è Carmolab di Claudio Carmosino & C. S.a.s., con sede legale in Genova, piazza Rossetti n. 4/2, P.IVA 01784640995 e può essere contattato all’indirizzo postale indicato o all’indirizzo e-mail [email protected] .

Oggetto e finalità del trattamento

Il Titolare tratta soltanto l’indirizzo e-mail del destinatario, con la sola finalità di inviare la newsletter.

La base giuridica è la richiesta avanzata dal destinatario con la compilazione del modulo presente in questa pagina.

Non sono trattati dati rientranti tra quelli che gli articoli 9 e 10 del Reg. UE 2016/679 definiscono come “ categorie particolari di dati personali”, e cioè dati personali che rilevino l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni filosofiche o religiose, l’appartenenza sindacale, dati genetici o biometrici, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale della persona, dati giudiziari o relativi a reati o misure di sicurezza.

Conferimento dei dati

Il conferimento dei dati avviene su base volontaria da parte dell’interessato che intenda chiedere l’invio della newsletter, ma l’eventuale rifiuto avrà come conseguenza l’impossibilità di ricevere il servizio richiesto.

Modalità del trattamento

I dati forniti saranno utilizzati con strumenti informatici e telematici al solo fine di fornire il servizio richiesto e, per tale ragione, saranno conservati esclusivamente per il periodo in cui lo stesso sarà attivo.

Non è adottato alcun processo decisionale automatizzato, come ad esempio la profilazione.

Destinatari dei dati

I server ove vengono conservati i dati si trovano in Italia ed i dati non saranno soggetti a diffusione o a trasferimento verso Paesi extra-UE o organizzazioni internazionali, ma potranno essere comunicati a soggetti che assistono il Titolare, ad esempio per esigenze di manutenzione tecnologica del sito.

Diritti dell’interessato

In ogni momento, l’interessato potrà esercitare, ai sensi degli articoli dal 15 al 22 del Regolamento UE n. 2016/679, il diritto di:

  • chiedere la conferma dell’esistenza o meno dei propri dati personali e l’accesso agli stessi;
  • ottenere le indicazioni circa le finalità del trattamento, le categorie dei dati personali, i destinatari o le categorie di destinatari a cui i dati personali sono stati o saranno comunicati e, quando possibile, il periodo di conservazione;
  • chiedere al titolare la rettifica o la cancellazione dei dati trattati, la limitazione del trattamento dei dati che lo riguardano o la portabilità degli stessi;
  • opporsi al trattamento in qualsiasi momento ed anche nel caso di trattamento per finalità di marketing diretto;
  • revocare il consenso in qualsiasi momento senza pregiudicare la liceità del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca;
  • proporre reclamo a un’autorità di controllo, che in Italia è l’Autorità Garante per la protezione dei dati personali (all’indirizzo email [email protected] , al numero di fax 06.696773785 o a mezzo posta all’indirizzo piazza di Monte Citorio n. 121 – 00186 Roma).

Può esercitare i Suoi diritti con contattando il Titolare all’indirizzo postale sopra indicato oppure utilizzando l’indirizzo e-mail [email protected] .

Accetto la Privacy Policy

  • Share on Facebook
  • Share on Twitter
  • Share on Linkedin
  • Share on WhatsApp
  • ROYAL FAMILY
  • PROGRAMMI TV
  • AFFINITÀ DI COPPIA

lo yacht di briatore

  • Oggi enigmistica

newsletter

Al fine di permettere la Sua iscrizione ai servizi relativi ai contenuti generati dagli utenti (di seguito ugc) e consentirLe di accedervi Le chiediamo di prendere visione e di accettare le condizioni generali che disciplinano l'accesso ai servizi offerti.

Al momento dell'iscrizione ai servizi ugc e della registrazione dei suoi dati personali Lei dovrà dichiarare di essere maggiorenne e di avere preso visione delle condizioni generali per l'accesso ai servizi, che Le chiediamo di accettare espressamente mediante la sottoscrizione elettronica, facendo un click sullo spazio "Accetto".

La dichiarazione di avere letto attentamente le condizioni generali di contratto e la loro accettazione è condizione necessaria ed indispensabile per l'accesso, l'utilizzo e la fruizione dei servizi offerti da RCS MediaGroup S.p.A.. Al momento della sottoscrizione delle condizioni generali Le sarà anche chiesto di prendere visione dell'informativa relativa al trattamento dei Suoi dati personali ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, e Le verrà chiesto di autorizzare il trattamento dei suoi dati personali, liberamente forniti, per le finalità relative all'accesso ai servizi e per eventuali altre iniziative cui Lei potrà scegliere di aderire.

Le condizioni generali ora esposte disciplinano le modalità di accesso e di fruizione dei servizi offerti dal sito www.oggi.it.

  • L'accesso ai servizi ugc (di seguito i Servizi UGC) è fornito attraverso i Siti RCS MediaGroup S.p.A. a ogni Utente maggiorenne regolarmente iscritto e registrato, di seguito "Utente". Ad ogni Utente, prima di procedere alla registrazione, RCS MediaGroup S.p.A. chiede di accettare le condizioni generali di contratto qui dettagliate e di avere letto con attenzione l'informativa relativa al trattamento dei dati personali forniti a a RCS MediaGroup S.p.A. necessari per l'accesso ai servizi.
  • Completando la procedura di registrazione ed iscrizione con l'inserimento del suo username e della password le verrà richiesto di fare click sul link "Accetto". Così facendo lei dichiara di avere attentamente letto ed espressamente accettato tutte le condizioni, i termini e le modalità di utilizzo e fruizione dei servizi ugc come di seguito espressamente indicati e di essere a conoscenza di tutte le caratteristiche e finalità dei servizi. 1.3. Il nome Utente e la password da lei forniti sono personali e non potranno essere usati da nessun altro per accedere ai servizi offerti dal Sito.
  • L'utente si impegna a conservare il proprio nome Utente e la propria password e di non permetterne a terzi l'utilizzo.
  • L'utente si impegna a non effettuare più di una registrazione e a non registrare accounts con la finalità di abusare delle funzionalità del sito.
  • L'utente all'atto della registrazione si impegna: a) a fornire dati e informazioni veritiere, accurate, aggiornate e complete; b) a mantenere e aggiornare i dati di registrazione in modo che gli stessi siano sempre veritieri, accurati, aggiornati e completi.
  • L'Utente è il solo ed unico responsabile della conservazione, della riservatezza e dell'utilizzo del proprio nome utente e della propria password e, conseguentemente, rimane il solo ed unico responsabile per tutti gli usi propri e/o impropri che potranno esserne fatti.
  • L'assenza di segnalazione e successiva disabilitazione determinerà responsabilità diretta ed esclusiva dell'Utente per tutti gli usi e/o abusi del suo nome utente e e/o della sua password. 1.9 L'Utente potrà chiedere in qualsiasi momento la cancellazione della propria registrazione e dei propri dati inviando una comunicazione a RCS MediaGroup S.p.A. al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected]. Il presente accordo immediatamente dopo la ricezione della richiesta di risoluzione del presente accordo e nome Utente e password saranno cancellate. 1.10 Resta inteso che RCS MediaGroup S.p.A non sarà in alcun caso e per alcun motivo considerati responsabili nei confronti dell'Utente ovvero di terzi per la avvenuta modifica, sospensione, interruzione e/o cessazione dei servizi.
  • RCS MediaGroup S.p.A offre a ciascun Utente la possibilità di accedere ai Servizi Ugc . I servizi offerti agli utenti sono i seguenti: a) commenta l’articolo b) commenta nei blog c) partecipa ai concorsi d) qualsiasi altro servizio che richieda l’invio di testi, fotografie, filmati da parte dell’Utente
  • Gli Utenti sono consapevoli che tutte le spese relative alle apparecchiature e ai programmi software necessari per attivare e stabilire il collegamento ai Siti e tutti i costi relativi alla connessione alla rete sono di loro propria esclusiva competenza.
  • In nessun caso RCS MediaGroup S.p.A. potrà essere ritenute responsabili del mancato o inesatto adempimento da parte dell'Utente di ogni eventuale procedura di legge o di regolamento in relazione all'Accordo.
  • Partecipazione ai concorsi : con la registrazione al Sito l’Utente avrà la possibilità di partecipare ai concorsi e/o alle iniziative promozionali indetti sul Sito. Al fine della partecipazione a dette iniziative l’Utente: a) dichiara di essere maggiorenne; b) si impegna al rispetto del regolamento e delle modalità di svolgimento del concorso e/o dell’iniziativa interessata che saranno accettate espressamente tramite specifico form; c) per tutto quanto non disciplinato dal presente articolo si applicheranno i termini e condizioni generali di servizio di cui al presente accordo.
  • È vietato prendere qualsiasi tipo di iniziativa (proteste contro gli Editori o gli organi di stampa, organizzazione di petizioni, creazione di nuovi siti o forum, etc.) senza l'autorizzazione dell'amministrazione di RCS MediaGroup S.p.A.
  • È vietato pubblicare: a. Links a siti/forum/chat/blog concorrenti dei Siti b. Indirizzi e-mail privati c. Numeri di telefono o indirizzi privati
  • Ciascun Utente si impegna espressamente a non inviare messaggi il cui contenuto possa essere considerato diffamatorio, ingiurioso, osceno, offensivo dello spirito religioso, lesivo della privacy delle persone, o comunque illecito, nel rispetto della legge italiana e delle leggi internazionali.
  • Sono espressamente vietati commenti aventi come contenuto: a. Offese alle istituzioni o alla religione di qualunque fede. Devono essere evitati commenti in chiave sarcastica, sbeffeggiatoria, sacrilega e denigratoria. b. Razzismo ed ogni apologia dell'inferiorità o superiorità di una razza, popolo o cultura rispetto alle altre. c. Incitamento alla violenza e alla commissione di reati. d. Materiale pornografico e link a siti vietati ai minori di 18 anni e. Messaggi di propaganda politica, di partito o di fazione. Quindi non sono ammessi messaggi che contengano idee o affermazioni chiaramente riferite ad ideologie politiche. f. Contenuti contrari a norme imperative all'ordine pubblico e al buon costume. g. Messaggi commerciali e attività di lucro quali scommesse, concorsi, aste, transazioni economiche. h. Affermazioni su persone non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili i. Materiale coperto da copyright che viola le leggi sul diritto d'autore j. Messaggi pubblicitari, promozionali, catene di S.Antonio e segnalazioni di indirizzi di siti Internet, non inerenti ad argomenti trattati k. In generale, tutto ciò che va sotto la definizione di "spamming".
  • Nel caso vengano riportati brani prelevati da siti ufficiali di informazione, quotidiani, giornali, riviste è obbligatorio citarne la fonte, sempre a patto che non vengano violate le norme sul copyright
  • Non è consentito: a. Inviare messaggi che contengano insulti, offese, sia tra utenti registrati al servizio che verso altri soggetti b. Avere atteggiamenti e/o posizione di contestazione, palesemente ostili nei confronti dei moderatori e dell'amministrazione della servizio. A questo proposito si fa presente che le decisioni dei moderatori non sono oggetto di discussione ed eventuali lamentele, critiche e chiarimenti riguardo l'attività di moderazione devono essere presentati in forma privata scrivendo all'indirizzo [email protected]. c. Trattare argomenti ritenuti non idonei allo spirito del servizio, contrari al buon gusto o comunque in grado di offendere la sensibilità degli altri utenti d. Richiedere informazioni a fini commerciali
  • Le violazioni di queste norme comporteranno la non approvazione o la rimozione dei commenti inviati dagli utenti
  • In presenza di comportamenti gravi o comunque recidivi, la violazione di queste norme potrà comportare la sospensione a tempo o la cancellazione dell'Utente responsabile. L'Utente che, più volte cancella, continui a riscriversi col solo scopo di turbare il regolare svolgimento delle attività verrà segnalato alle competenti autorità.
  • Si precisa, inoltre, che: a. RCS MediaGroup S.p.A. non può in alcun modo essere ritenuto responsabile per il contenuto dei messaggi inviati dagli utenti e si riserva il diritto di cancellare qualsiasi messaggio o contenuto sia ritenuto inopportuno o non conforme allo spirito del servizio senza tuttavia assumere alcun obbligo al riguardo. b. Ciascun partecipante si assume la piena responsabilità penale e civile derivante dal contenuto illecito dei propri messaggi e da ogni danno che possa essere lamentato da terzi in relazione alla pubblicazione degli stessi.
  • RCS MediaGroup. S.p.A. si riserva anche il diritto di rivelare i dati dell'autore di un messaggio in suo possesso in caso di richiesta da parte delle autorità competenti.
  • Questo regolamento potrà essere modificato in qualsiasi momento e senza preavviso, l'Utente è pertanto tenuto a consultarlo periodicamente per verificare la presenza di eventuali aggiornamenti. È in ogni caso esclusa qualsivoglia responsabilità della Società nei confronti dell'Utente relativamente a modifiche delle condizioni e termini di utilizzo e/o fruizione dei servizi.
  • RCS MediaGroup. S.p.A. si riserva il diritto di disabilitare l'Utente alla funzione di partecipazione ai servizi ugc, con conseguente cancellazione dell'account dell'Utente, qualora venisse a conoscenza ovvero determinasse, a suo esclusivo insindacabile giudizio, che l'Utente abbia ovvero stia violando le prescrizioni di cui al presente Accordo, nonchè la normativa vigente.
  • RCS MediaGroup. S.p.A. fa affidamento nel buon senso degli utenti al fine di mantenere i servizi uno spazio civile e gradevole di incontro, anche al fine di limitare al minimo l'attività di moderazione.
  • RCS MediaGroup. S.p.A. invita i nuovi Utenti a visitare il Sito prima di iniziare a inviare contributi al fine di capire l'ambiente ed al fine di rapportarsi con i Servizi Ugc nella maniera migliore.
  • l'Utente è invitato a verificare sempre quello che invia e ad assicurarsi che sia quanto inviato sia conforme al regolamento dei Servizi Ugc.
  • l'Utente è invitato a scrivere un messaggio chiaro e con un titolo adeguato.
  • Gli Utenti sono invitati a non intraprendere lunghi botta e risposta con altri Utenti, soprattutto se si tratta di questioni personali con altri utenti.
  • L'Utente è invitato a non scrivere in maiuscolo dove non necessario (significa che stai urlando).
  • L'Utente è invitato a non usare titoli troppo lunghi, creano solo confusione.
  • L'Utente che invia un contributo rivolto esclusivamente ad un altro utente ricordi sempre che i servizi del Sito sono pubblici e che quindi il contributo inviato verrà letto da tutti.
  • RCS MediaGroup. S.p.A. invita al rispetto degli altri utenti, soprattutto quelli che hanno idee diverse da chi scrive.
  • RCS MediaGroup. S.p.A. si riserva la facoltà di moderare i contenuti degli Utenti in tutti i loro elementi prima della pubblicazione. Nel dettaglio, potranno essere oggetto di moderazione: PROFILO PERSONALE: Nick name - Descrizione/Frase COMMENTI: Titolo – Contenuto
  • L'attività di moderazione verrà effettuata tramite un Amministratore e dei Moderatori. È facoltà dell'Amministratore: a. approvare/non approvare i singoli commenti inviati dai lettori b. cancellare i singoli commenti, messaggi c. sospendere o cancellare un Utente d. modificare le condizioni o il funzionamento dei servizi. È facoltà del moderatore: a. approvare/non approvare i singoli commenti inviati dai lettori b. cancellare i singoli commenti, messaggi c. sospendere o cancellare un Utente d. modificare le condizioni o il funzionamento dei servizi. I moderatori vengono nominati e destituiti esclusivamente dall'amministratore. L'utente concorda che l'amministratore e i moderatori dei servizi hanno il diritto al loro operato in modo insindacabile e qualora lo ritengano necessario. L'amministratore e i moderatori faranno il possibile per rimuovere il materiale contestabile il più velocemente possibile, confidando nella collaborazione degli utenti.
  • Modificazione dei contenuti. I moderatori hanno la facoltà di modificare, nel caso lo ritengano opportuno, la classificazione dei contenuti qualora i tag segnalati dagli utenti vengano ritenuti scorretti oppure al fine di dare una più precisa connotazione editoriale del contenuto all'interno del Sito.
  • Accettazione/rifiuto/eliminazione dei contenuti. Verranno accettati solo contenuti che risultino idonei alla linea editoriale del Sito. Saranno invece rifiutati i contenuti non in linea con le linee guida esposte all'interno del regolamento. Se ci fossero commenti agli articoli o contributi che dovessero degenerare (anche con un solo contenuto) è data ampia facoltà ai moderatori di intervenire nei modi ritenuti più opportuni, anche con la rimozione immediata del contenuto o, nei casi più gravi, con la cancellazione immediata da parte dell'amministratore.
  • L'operato dei moderatori può essere giudicato solo dall'amministratore, è comunque permesso chiedere spiegazioni, non utilizzando però lo spazio pubblico dei servizi del Sito. Eventuali contestazioni vanno effettuate tramite e-mail da indirizzare al seguente indirizzo [email protected]. Verrà immediatamente chiuso commento o contributo avente come oggetto argomenti di contestazione in chiave polemica. Chi dovesse insistere in simile atteggiamento, verrà immediatamente allontanato dai servizi secondo l'insindacabile giudizio dell'amministratore
  • È possibile che alcuni messaggi non conformi al regolamento non vengano rimossi per disattenzione degli amministratori o dei moderatori o per loro precisa scelta. Gli utenti sono comunque invitati a segnalare all'amministrazione tali messaggi, scrivendo all'indirizzo [email protected]. In ogni caso il fatto che, a volte, un messaggio non conforme non venga rimosso non dà diritto a nessun utente di contestare la decisione dell'amministrazione in caso di cancellazione di un messaggio.
  • L'Utente cede e trasferisce a RCS MediaGroup S.p.A. in via definitiva e a titolo gratuito, la titolarità di tutti i diritti di sfruttamento economico e commerciale relativi ai contenuti trasmessi, per l'Italia e per tutto il mondo.
  • RCS MediaGroup S.p.A ha libera facoltà, ma non l’obbligo, di riprodurre, con qualsiasi scopo e finalità, con qualsiasi procedimento, comunicare, trasmettere e/o diffondere la fissazione dei contenuti trasmesso, in tutto o in parte, attraverso Internet e/o attraverso qualunque rete di comunicazione elettronica e/o con qualsiasi mezzo e sistema di diffusione a distanza attualmente conosciuto (quali a mero titolo esemplificativo Wap, UMTS, IPTV, DSL, ecc.) o inventato in futuro attraverso cui possono essere veicolati i siti internet, utilizzando qualsiasi protocollo di comunicazione e/o formato di compressione audio e/o video attualmente conosciuto (MP3, Podcast, WMA, MPEG, AVI, JPEG etc.) o di futura invenzione e per qualsiasi modalità di fruizione attualmente conosciuta (quali a titolo esemplificativo streaming, downloading, Video on Demand, Podcast ecc.) o di futura invenzione.
  • RCS MediaGroup S.p.A ha libera facoltà di far uso dei contenuti trasmessi, di trasformarli, di apportare agli stessi tagli, modifiche e/o aggiunte, di inserire o sostituire un commento parlato e/o la colonna sonora e/o di utilizzarne estratti.
  • L'Utente dichiara e garantisce che in relazione ai contenuti trasmessi: a) ha pieno titolo e legittimazione per concedere tali diritti a RCS MediaGroup S.p.A b) non ha concesso a terzi diritti confliggenti e/o in contrasto con i diritti di cui alla presente; c) ha ottenuto tutte le irrevocabili, autorizzazioni da parte degli eventuali coautori dei contenuti trasmessi, nonchè, le irrevocabili autorizzazioni (dotate delle predette caratteristiche) da parte degli eventuali artisti e/o interpreti esecutori.
  • RCS MediaGroup S.p.A. non presta alcun tipo di garanzia in merito al fatto che i servizi ugc corrispondano ai requisiti propri e/o alle aspettative dell'Utente.
  • L'Utente riconosce che l'accesso ai servizi ugc dei Siti, la conservazione, pubblicazione e diffusione dei contenuti inviati è fatta a proprio rischio esclusivo.
  • RCS MediaGroup S.p.A., inoltre, non presta alcuna garanzia nei confronti dell'Utente in merito ai risultati che possono essere ottenuti con l'uso dei servizi ugc, ovvero in merito alla veridicità e/o affidabilità di ogni informazione, dato o notizia ottenuta dall'Utente per il tramite dei servizi ugc.
  • L'Utente prende atto ed accetta che RCS MediaGroup S.p.A. non potrà in alcun caso considerarsi responsabile per qualsiasi tipo di danno, diretto o indiretto, derivante all'Utente ovvero a terzi: a) dall'uso o dalla impossibilità di utilizzare i servizi ugc; b) dalla eventuale modifica, sospensione ovvero interruzione dei servizi ugc; c) da messaggi ricevuti o transazioni eseguite da RCS MediaGroup S.p.A o per loro tramite; d) da accesso non autorizzato ovvero da alterazione di trasmissioni e/o dati dell'Utente, ivi incluso tra l'altro l'eventuale danno, anche economico, dallo stesso Utente eventualmente subito per mancato profitto, uso, perdita di dati o di altri elementi intangibili.
  • L'Utente, ferma restando ogni altra previsione di cui al presente Accordo, riconosce e dichiara espressamente che: a) l'uso ed utilizzo dei servizi ugc dei Siti è a proprio ed esclusivo rischio e viene fornito da RCS MediaGroup S.p.A. sul presupposto di un'assunzione esclusiva e totale di responsabilità in capo ed a carico dell'Utente; b) RCS MediaGroup S.p.A è esonerato da ogni tipo di responsabilità e garanzia, espressa o implicita, inclusa la garanzia sulla continuità, qualità o quantità dei servizi, c) ogni materiale scaricato o altrimenti ottenuto attraverso l'uso dei servizi verrà effettuato a scelta e a rischio dell'Utente e pertanto ogni responsabilità per eventuali danni a sistemi di computer o perdite di dati risultanti dalle operazioni di caricamento e/o scaricamento di materiale ricadrà sull'Utente; d) RCS MediaGroup S.p.A non assume alcuna responsabilità per eventuali danni, perdite di dati, informazioni, danni per ritardo o perdita di chance, inesatto o mancato reperimento di informazioni, restrizioni o perdite di accessi, difficoltà o problemi di ogni tipo, errori, uso non autorizzato durante l'accesso ai servizi ugc ovvero relativamente alle altre forme di interazione all'interno dei servizi. L'Utente è e sarà, inoltre, unico e diretto responsabile per il mantenimento e il salvataggio di dati ed informazioni contenuti nei servizi ugc.
  • RCS MediaGroup S.p.A. tratterà tutti i dati personali forniti dagli Utenti al momento della registrazione nel pieno rispetto delle disposizioni contenute nel d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (recante il "Codice in materia di protezione dei dati personali"), secondo le modalità e per le finalità indicate nella informativa fornita all'Utente ex art. 13 del Codice quale apposta in calce al presente contratto.
  • Con la presa visione dell'informativa di cui all'art. 13 del D.lgs. 196/2003 e con la sottoscrizione del presente contratto l'Utente manifesta il proprio espresso consenso al trattamento e alla comunicazione dei dati che la riguardano con le modalità descritte nella predetta informativa, manlevando l'altra parte da qualsivoglia responsabilità civile, penale o amministrativa per danni che dovesse risentire in conseguenza, occasione ovvero connessione con detti trattamenti, impegnandosi verso detta parte a comunicare senza ritardo ogni modifica dei dati fornitile, mediante raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata alla persona alla cui attenzione le comunicazioni vanno indirizzate ai sensi della predetta normativa.
  • Il presente accordo è regolato dalle legge italiana.
  • Per tutte le controversie che dovessero insorgere in relazione all'esecuzione o interpretazione del presente accordo sarà competente in via esclusiva il Foro di Milano.

Per perfezionare il presente Accordo è altresì necessario fare click sul link "Accetto"

lo yacht di briatore

Flavio Briatore, l’incredibile storia dello yacht Force Blue: l’accusa di evasione fiscale, il sequestro, la svendita per 7 milioni (ne valeva 20) e ora… l’assoluzione definitiva

Il processo è durato 12 anni e si è risolto in una bolla di sapone. ma l’imbarcazione al centro del contendere… ha preso il largo. e ora.

flavio-briatore-yacht-intervista-645

Flavio Briatore è stato assolto dall’accusa di evasione fiscale. Al centro della vicenda c’era l’attività di charter del suo yacht Force Blue. Incubo finito, dunque? Per nulla, dato che l’imprenditore è stato vittima di una vera e propria beffa: l’imbarcazione era stata confiscata nell’indagine, messa all’asta e svenduta per sette milioni, a fronte di un valore di 20. Ad aggiudicarsela fu l’ex patron della Formula 1 Bernie Ecclestone. E Briatore si sfoga: “Mi chiedo che giustizia sia, se un procedimento dura tutto questo tempo”  –  FOTO ESCLUSIVE  |  VIDEO

Flavio Briatore parla del suo yacht confiscato (per sbaglio) e svenduto: “Da anni mi danno dell’evasore fiscale e ora…” – GUARDA

LA SENTENZA - A mettere la parola fine ad un procedimento che va avanti da qualcosa come dodici anni, è la corte d’appello di Genova, che ha assolto Briatore e altre tre persone “perché il fatto non costituisce reato”. L’imprenditore si trovava a processo con l’accusa di un’evasione fiscale di oltre 3 milioni sull’Iva e per l’attività di charter. Una causa da giustizia lumaca, che già nel 2021 lo aveva visto vincere due volte in Cassazione. Per mettere fine alla questione i giudici genovesi avrebbero dovuto decidere della confisca dello yacht, avvenuta nel 2010 al largo di La Spezia, mentre il manager era a bordo con Elisabetta Gregoraci e il figlio. E hanno revocato la confisca. Peccato che sia ormai tardi: da tempo, infatti, lo yacht è finito all’asta, nonostante mancasse una sentenza definitiva.

Flavio Briatore, la Cassazione gli dà ragione: lo yacht andato all’asta e venduto non doveva nemmeno essere confiscato… –  GUARDA

LO SFOGO - Già all’indomani della decisione della Suprema Corte, Briatore si era sfogato: “Abbiamo presentato tre istanze affinché aspettassero la Cassazione e non facessero l’asta in pieno Covid, con gli acquirenti che neanche potevano andare a vederla. Qual era la fretta di darla via? È uno yacht, non un cargo di banane che vanno a male. L’Autumn Sailing, la società armatrice, ha pure versato i soldi che servivano per la manutenzione e per tenerla in porto, ma non li hanno voluti. Risultato: l’hanno svenduta a sette milioni. Riavere la barca è impossibile. E i danni morali che ho subito sono incalcolabili: da undici anni, tutti mi danno dell’evasore fiscale, pure in tv. Consideri che sono schedato nella World Check: non posso avere un mutuo, un prestito, niente. Se per lavorare non avessi avuto capitali miei, sarei fallito”. All’asta lo yacht fu aggiudicato a Bernie Ecclestone, che spese 7 milioni al posto di 20, ovvero il valore stimato del Force Blue. E ora, chi ripagherà il titolare del Billionaire?

Flavio Briatore, il suo mega yacht Force Blue va all’asta prima della sentenza sul sequestro –  GUARDA

QUANTA RABBIA - Briatore esprime ovviamente soddisfazione per l’assoluzione, ma affida al Messaggero il suo sfogo: “Mi chiedo però che giustizia sia, se un procedimento dura tutto questo tempo. Fa sprofondare una persona innocente in una vita da incubo. Questa storia è stata una persecuzione. Sicuramente è stato anche un processo al personaggio, questo è pacifico. Se non hai le spalle larghe, una giustizia cosi ti fa fallire”. E ricorda il giorno del sequestro: “È stato un arrembaggio, al largo di La Spezia sono arrivate le motovedette, sembrava avessero scoperto il covo di Totò Riina. A bordo c’erano mia moglie Elisabetta Gregoraci con nostro figlio Nathan Falco, che aveva solo due mesi, per lei è stato un trauma”.

Oggi ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Oggi ti propone

Flavio Briatore parla del suo yacht confiscato (per sbaglio) e svenduto: “Da anni mi danno dell’evasore fiscale e ora…”

Flavio Briatore parla del suo yacht confiscato (per sbaglio) e svenduto: “Da anni mi danno dell’evasore fiscale e ora…”

Flavio Briatore, la Cassazione gli dà ragione: lo yacht andato all’asta e venduto non doveva nemmeno essere confiscato…

Flavio Briatore, la Cassazione gli dà ragione: lo yacht andato all’asta e venduto non doveva nemmeno essere confiscato…

Flavio Briatore, il suo mega yacht Force Blue va all’asta prima della sentenza sul sequestro

Flavio Briatore, il suo mega yacht Force Blue va all’asta prima della sentenza sul sequestro

Sali con noi sullo yacht sequestrato a Briatore. Il video con la jacuzzi, il tender, i divani zebrati…

Sali con noi sullo yacht sequestrato a Briatore. Il video con la jacuzzi, il tender, i divani zebrati…

Cos'è questo?

villa belvedere macherio

Silvio Berlusconi, tutti i dettagli dell’accordo con cui i figli si sono spartiti le ville

Naviga il sito di Iodonna.it, Amica.it, Oggi.it, Living.corriere.it, Viaggi.corriere.it, Abitare.it e Style.corriere.it rifiutando tutti i cookie di profilazione ad eccezione di quelli tecnici necessari.

Naviga il sito di oggi.it con pubblicità profilata e senza abbonarti

Come indicato nella cookie policy noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra     terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".

preview for I superyacht più pazzeschi e più costosi al mondo

Cos'è successo allo yacht di Flavio Briatore?

Una (s)vendita che potrebbe costare cara allo Stato italiano

Tutto ha inizio nel maggio del 2010 quando la Guardia di Finanza fa irruzione sul Force Blue: a bordo ci sono solo una ventina di uomini dell'equipaggio e l'ex moglie di Briatore Elisabetta Gregoraci che all'epoca stava allattando al seno il figlio della coppia Nathan Falco . I militari, giunti a sirene spianate, "con modi bruschi" — dirà poi alla stampa la velina — intimano i passeggeri di scendere immediatamente perché l'imbarcazione è sotto sequestro. Il manager, che in quel momento non è a bordo, è accusato di aver fatto figurare il Force Blue per uso diportistico, simulando un'attività di noleggio e l’emissione di false fatture, che avrebbe comportato un'evasione dell’Iva tra il 2006 e il 2010 per 3,6 milioni di euro. Ha inizio così una lunga trafila giudiziaria per il manager, contro il quale però le accuse negli anni cominciano a cadere, alcune per riconosciuta insussistenza e altre perché cancellate dalla prescrizione. Fino all'ottobre 2019, quando l’ultima udienza davanti alla Corte d’appello di Genova conferma il dissolversi di tutti i reati ma non ritira l'ordine di confisca del mega yacht . Il provvedimento a sua volta viene annullato per ben due volte dalla Cassazione, che rigetta la confisca e chiede ai giudici di secondo grado di rivederlo o motivarlo meglio.

flavio briatore yacht force blue

Peccato però che nel frattempo lo Stato italiano, senza attendere la sentenza della Cassazione, ha fissato ugualmente la data per la vendita all'asta del bene, che il 27 gennaio l'ex magnate della Formula Uno Ecclestone è riuscito ad aggiudicarsi alla modesta cifra di 7 milioni di euro . Un vero affare per il nuovo proprietario, dal momento che il valore del mega yacht sarebbe circa il triplo. A questo punto, per la terza volta, i legali di Briatore torneranno a processo e se la confisca dovesse essere annullata definitivamente il tribunale imporrà allo Stato di risarcire mister Billionaire. In ogni caso, "chiunque dovesse vincere, è stato fatto un danno enorme o a me oppure allo Stato — dichiara il manager al Corriere —: il Force Blue valeva circa 20 milioni di euro".

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI DI ELLE.IT

caschetti di tendenza nel 2024

I tagli a caschetto per l'Inverno 2024

l’inquinamento atmosferico danneggia la salute mentale

L'impatto dell'inquinamento sulla salute mentale

versace primavera estate 2024, tendenze, moda, il colore del ghiaccio

Quali saranno le tendenze moda più forti del 2024?

oroscopo 2024

L'oroscopo del nuovo anno segno per segno

charlotte casiraghi nuovo fidanzato

Conosciamo meglio Eleonora Riso

meghan markle

Meghan Markle è tornata su Instagram

stefano de martino

Stefano De Martino parla della rottura

fedez belve

Fedez ospite a Belve: cosa sappiamo

maddalena corvaglia

Intervista a Maddalena Corvaglia

the prince and princess of wales attend the 2023 st patrick's day parade

William ha parlato della salute di Kate?

amal e george clooney

George, Amal e i gemelli: nuova vita in Provenza

elisabetta gregoraci giulio fratini nuove foto insieme

Elisabetta Gregoraci e la dedica al compagno

belen rodriguez

La nuova casa di Belen Rodriguez

cecilia rodriguez ignazio moser

La data ufficiale delle nozze di Cecilia e Ignazio

fedez chiara ferragni crisi

Chiara Ferragni parla della rottura con Fedez

  • Eventi & Contest
  • Scopri l'universo di RTL 102.5
  • Menù principale
  • Come Ascoltarci
  • Tutte le news
  • Pechino Express
  • Open Radio Day

Lo yacht di Briatore all'asta il 27 gennaio, prima del giudizio della Cassazione sul caso avviatosi nel 2010

Lo yacht di Briatore all'asta il 27 gennaio, prima del giudizio  della Cassazione sul caso avviatosi nel 2010

07 gennaio 2021, ore 20:36 , agg. alle 15:31

Force Blu, lo yacht di Briatore, fu sequestrato dalla Guardia di Fiinanza al largo di La Spezia nel maggio del 2010 , a bordo c'era Elisabetta Gregoraci e il figlio Nathan Falco

In appello a Genova, l’anno scorso ci fu il sequestro dello Yacht di Briatore , e la prescrizione del reato. Il processo in secondo grado, 18 mesi la condanna di Briatore, era stato celebrato dopo che la Cassazione aveva annullato con rinvio la sentenza. I giudici del processo bis avevano anche confermato la confisca, in solido, di 3 milioni e 600 mila euro ai quattro imputati. Una sentenza che “verrà impugnata, in cassazione, soprattutto nella parte che prevede la confisca”. Il processo in appello bis era per le accuse sull’omesso versamento Iva all’importazione, mentre gli ermellini avevano già fatto decadere con un’assoluzione quelle relative alle fatture inesistenti.

L’imputazione che diede il via alla vicenda

L’imputazione originaria, accusava Briatore e gli altri soci di aver simulato un’attività commerciale di noleggio, che avrebbe consentito di utilizzare il Force Blue per uso diportistico nelle acque territoriali italiane nel lasso di tempo da luglio 2006 al maggio 2010 senza versare la dovuta Iva all’importazione, per un importo di 3,6 milioni di euro . In primo grado Flavio Briatore era stato condannato un anno e 11 mesi; pena poi ridotta in appello. Da quella inchiesta era nato un filone per corruzione nel quale era indagato lo stesso Briatore.

Lo yacht di Briatore all’asta comunque

Force Blue, il super yacht , che occupa la 78esima posizione mondiale, nella classifica delle barche di lusso secondo la notifica della Corte d'Appello di Genova andrà all’asta esattamente il 27 gennaio, mentre il ricorso in Cassazione di Briatore e dei soci verrà discusso il 12 febbraio, solo 14 giorni dopo. Sono trascorsi quasi 11 anni. Nella notifica si legge che la barca va alla asta "delegando e autorizzando l'amministratore e custode giudiziale del bene all'esecuzione della stessa".

Cifra base 7 milioni di euro

La cifra di partenza, si evince nell'ordinanza, è fissata in circa 7 milioni di euro, per lo yacht di Briatore, le "offerte irrevocabili di acquisto, redatte in lingua italiana, con valore di proposta contrattuale" dovranno essere depositate "in busta chiusa" presso lo studio del notaio Ugo Bechini di Genova. La notizia colpisce soprattutto perché, come detto, la data della vendita è precedente alla data fissata per la decisione definitiva sul processo relativo allo yacht da parte della Cassazione. Tra le motivazioni della decisione della Corte d'appello di Genova, c'è la difficoltà ad affrontare i costi di manutenzione dello yacht, e il rischio che la nave si deteriori. Secondo esperti e da quanto trapela dall'entourage dell'imprenditore, il valore dell'imbarcazione potrebbe essere ben più alto, quasi il doppio, rispetto alla cifra di partenza di base dell'asta. E un caso giuridico davvero complicato, specie se Briatore dovesse vincere il ricorso in Cassazione il 12 febbraio , e l'imbarcazione dovesse essere, nel frattempo, venduta all’incanto.

Briatore non si ferma, sfrutta il suo brand più forte

Billionaire , il marchio del lusso di Flavio Briatore, dopo Porto Cervo e Dubai apre anche a Riyad in Arabia Saudita . Il ristorante, modernissimo, si trova in Dabbab Street, nel quartiere Sulaimaniya della città, offre ampia scelta, con menù di due cucine principali: la nuova cucina asiatica e quella italiana, con chef di grande fama. Billionaire, compresa nel portafoglio di ospitalità e intrattenimento Billionaire Life , ha debuttato a Porto Cervo, in Sardegna, nel 1998, con una storia di grande successo e profitto. Billionaire Riyad diventa la seconda location del marchio in Medio Oriente, e orienta tutta l’organizzazione verso i professionisti più esigenti della città araba, e anche naturalmente alla clientela d’èlite di passaggio. Il ristorante risulta di proprietà e gestito da Modern Food Company , un franchisee saudita che opera su brand internazionali.

Gli ultimi articoli di Gabriele Manzo

Serie A, nell'ultima giornata dell'anno settima vittoria consecutiva dell'Inter, Milan al secondo posto

Serie A, nell'ultima giornata dell'anno settima vittoria consecutiva dell'Inter, Milan al secondo posto

Oscar. la marcia della mano di dio prosegue Paolo Sorrentino è entrato nella short list, Tornatore e Bellocchio no

Oscar. la marcia della mano di dio prosegue Paolo Sorrentino è entrato nella short list, Tornatore e Bellocchio no

Serie A. per la Salernitana tempo solo fino al 31 dicembre, l'Atalanta si ferma sullo 0-0 a Genova, avanza la Juve

Serie A. per la Salernitana tempo solo fino al 31 dicembre, l'Atalanta si ferma sullo 0-0 a Genova, avanza la Juve

Elon Musk e le tasse, pagherà undici miliardi di dollari, la somma più alta mai pagata da una singola persona

Elon Musk e le tasse, pagherà undici miliardi di dollari, la somma più alta mai pagata da una singola persona

Serie A, la diciottesima giornata cominciata con  i successi dell'Inter e della Lazio, nerazzurri a quota 43

Serie A, la diciottesima giornata cominciata con i successi dell'Inter e della Lazio, nerazzurri a quota 43

Ravanusa, dubbi sulla rete del metanodotto da molti anni, Italgas , interventi recenti sono stati solo di routine

Ravanusa, dubbi sulla rete del metanodotto da molti anni, Italgas , interventi recenti sono stati solo di routine

Serie A, l'Inter va prima in classifica, l'Atalanta è terza per il tonfo interno del Napoli, Lazio K.O con il Sassuolo

Serie A, l'Inter va prima in classifica, l'Atalanta è terza per il tonfo interno del Napoli, Lazio K.O con il Sassuolo

Serie A, il Milan raggiunge l'Udinese all'ultimo respiro, il Venezia ferma la Juve, Fiorentina a valanga

Serie A, il Milan raggiunge l'Udinese all'ultimo respiro, il Venezia ferma la Juve, Fiorentina a valanga

X Factor 2021 il vincitore è Baltimora, del roster di Hell Raton, partiva da outsider, superato in extremis gIANMARIA

  • X Factor Italia

X Factor 2021 il vincitore è Baltimora, del roster di Hell Raton, partiva da outsider, superato in extremis gIANMARIA

Serie A, nelle partite della domenica della sedicesima  si riscattano Juventus e Lazio, Verona rimonta storica a Venezia

Serie A, nelle partite della domenica della sedicesima si riscattano Juventus e Lazio, Verona rimonta storica a Venezia

lo yacht di briatore

La tragedia dell'albergo Rigopiano di Farindola, in secondo grado decise altre 3 condanne aggiunte alle precedenti 5

Confermate le 22 assoluzioni e le 5 pene che erano state inflitte nel primo processo. Amareggiati i parenti delle 29 vittime della valanga del 18 gennaio del 2017

lo yacht di briatore

Scossa di terremoto ai Campi Flegrei, sentita anche a Napoli, paura e gente in strada

Uno sciame sismico di minore intensità, sempre con epicentro i Campi Flegrei, era stato registrato anche nella serata di ieri tra le 22.58 e le 23.03

lo yacht di briatore

Bologna, incendio in un appartamento. Morti una mamma e i 3 bambini

A provocare le fiamme, che hanno generato molto fumo, forse una stufetta elettrica. Il padre dei bambini ha avuto un malore. Cordoglio di istituzioni e comunità

Quanto vale lo yacht superlusso di Briatore, che forse lo Stato deve restituire

La Corte di Cassazione ha annullato il sequestro dell'imbarcazione, che però è già stata venduta

La Suprema Corte ha disposto l’ annullamento (con rinvio) del sequestro del Force Blue , il celebre yacht dell’imprenditore e personaggio pubblico Flavio Briatore . È la seconda volta che la Cassazione invalida una decisione della Corte d’Appello riguardante il presunto coinvolgimento del patron del Billionaire in un affare di evasione dell’Iva sull’imbarcazione oggetto di contesa.

Ora la palla torna alla Corte d’Appello, ma se il terzo processo d’Appello dovesse rivedere la decisione appena contestata dall’organo di terzo grado, allora Briatore potrebbe tornare in possesso del suo yacht. Il problema è che lo Stato ha già provveduto a mettere il “Blue Force” all’asta . E l’imbarcazione è stata pure venduta , per una cifra di 7 milioni di euro . Non sono in molti a potersi permettere un veicolo dalla stazza simile. E infatti l’acquirente è un altro businessman di successo: si tratta di Bernie Ecclestone, ex direttore esecutivo della Formula 1.

Perché lo yacht Blue Force è stato sequestrato a Briatore (che è stato rinviato a processo)

Briatore è stato accusato dell’iscrizione a utilizzo diportistico del “Force Blue”, in modo da poter simulare un’attività di noleggio dell’imbarcazione. Emettendo false fatture , questa l’accusa, Briatore avrebbe risparmiato 3,6 milioni di euro . Soldi che invece sarebbero dovuti essere stati versati sotto forma di Iva per successivi cinque anni circa: dal 2006 al 2010.

Uno dei precedenti capitoli della vicenda giudiziaria aveva visto i militari della Guardia di Finanza salire a bordo dello yacht di super lusso, che misura 63 metri di lunghezza e si articola su ben 3 piani . A bordo del veicolo c’erano, oltre a una ventina di uomini dell’equipaggio, anche Elisabetta Gregoraci, showgirl e conduttrice televisiva all’epoca moglie del dirigente d’azienda italiano, che stava allattando il figlio piccolo.

Cosa succede adesso, il nodo di restituire un’imbarcazione già venduta

“Il secondo annullamento da parte della Cassazione testimonia la bontà delle argomentazioni difensive”, ha detto l’avvocato Lattanzi che difende Briatore. Il nodo dunque non è facile da sciogliere: come restituire un’imbarcazione già messa all’asta e ceduta a un altro proprietario? Una soluzione percorribile per l’imprenditore potrebbe essere far causa allo Stato , con l’obiettivo di farsi risarcire una somma che si avvicini al valore stimato del super yacht.

Flavio Briatore è naturalmente uno degli imprenditori più in vista del nostro Paese. Qui quanto guadagna e a quanto ammonta il suo patrimonio. Briatore è stato al centro delle polemiche anche durante il Covid: qui cosa c’entra il Billionaire con la pandemia e qui alcune voci che hanno seguito l’ospedalizzazione del personaggio pubblico.

© Italiaonline S.p.A. 2024 Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l. P. IVA 03970540963

lo yacht di briatore

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio , la Cookie Policy e l' Informativa Privacy .

Accesso Consentless

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it e 10 contenuti ogni 30 giorni a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.

Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Se hai cambiato idea e non ti vuoi abbonare, puoi sempre esprimere il tuo consenso ai cookie di profilazione e tracciamento per leggere tutti i titoli di ANSA.it e 10 contenuti ogni 30 giorni (servizio base):

Se accetti tutti i cookie di profilazione pubblicitaria e di tracciamento, noi e 750 terze parti selezionate utilizzeremo cookie e tecnologie simili per raccogliere ed elaborare i tuoi dati personali e fornirti annunci e contenuti personalizzati, valutare l’interazione con annunci e contenuti, effettuare ricerche di mercato, migliorare i prodotti e i servizi.Per maggiori informazioni accedi alla Cookie Policy e all' Informativa Privacy .

Per maggiori informazioni sui servizi di ANSA.it, puoi consultare le nostre risposte alle domande più frequenti , oppure contattarci inviando una mail a [email protected] o telefonando al numero verde 800 938 881. Il servizio di assistenza clienti è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 18:30, il sabato dalle ore 09:00 alle ore 14:00.

  • ANSA Corporate
  • Acerbi-Juan Jesus
  • ANSA Verified
  • Salute&Benessere
  • Terra&Gusto
  • Osservatorio IA
  • Canale ANSA2030
  • Primo Piano
  • Industry 4.0
  • Criptovalute news
  • Fondimpresa
  • Human Tech Expo
  • L'intervista
  • Mobilità e infrastrutture
  • Real Estate
  • Fisco & Lavoro
  • Cassa di previdenza
  • Ordini professionali
  • Tutte le news

In evidenza

  • Approfondimenti
  • ABC Investimenti
  • Business Wire
  • Blue Economy
  • Ultima ora di Economia
  • America Latina
  • Medio Oriente
  • Mediterraneo
  • Nord America
  • Ultima ora di Mondo
  • Un film al giorno
  • Un libro al giorno
  • Libri e Film
  • Il libro in piazza
  • Altre Proposte
  • Tutte le notizie di Libri
  • Ultima ora di Cultura
  • Altri Sport
  • Ultima ora di Sport
  • Future Tech
  • Internet e Social
  • Software e App
  • Tutte le notizie di Tecnologia
  • Scuola, Università e Giovani
  • Salute & Benessere
  • Terra & Gusto
  • Emilia Romagna
  • Friuli V.G.
  • Trentino Alto Adige/Südtirol
  • Valle d’Aosta

Siti internazionali

  • NuovaEuropa
  • Codici Sconto

Briatore assolto ma nessun rimborso per lo yacht 'Force blue'

  • Link copiato

lo yacht di briatore

  • Regione Liguria
  • Primo piano
  • Liguria & Europa
  • Sanità Regionale

GENOVA , 23 giugno 2023, 13:43

Redazione ANSA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Non ci sarà alcun " rimborso" per lo yacht Force Blue di Flavio Briatore, sequestrato dalla Procura di Genova nell'ambito della lunghissima battaglia giudiziaria finita nel gennaio del 2022 con l'assoluzione dell'imprenditore, accusato insieme ad altri di aver evaso il fisco. Lo ha deciso la Corte di Cassazione. A darne notizia è l'edizione locale di Repubblica.     La lussuosa imbarcazione era stata venduta dal custode giudiziale nominato dal tribunale per meno di 7 milioni di euro (all'amico Bernie Ecclestone, peraltro) quando ancora i conti fra primo grado, appello e appunto Cassazione non erano chiusi- scrive Repubblica-. E Briatore era ancora un imputato in attesa di sentenza definitiva. Ma secondo una consulenza tecnica il Force Blue al momento del sequestro, datato 2010, valeva 19 milioni. Da qui la richiesta alla Corte di Appello di Genova di ottenere la differenza fra quanto incassato e quanto stimato.     Già i giudici liguri avevano detto no. Ora quello della Cassazione, che dopo 13 anni chiude l'ultimo capitolo della vicenda penale. Anche se nella sentenza, al di là dei passaggi più tecnici, si "suggerisce" come la società di Briatore Autumn Sailing "potrà considerare l'eventualità di esperire altri rimedi in sede giurisdizionale ... per rendere effettivo il diritto costituzionalmente garantito del diritto di difesa e della tutela della proprietà privata nel caso di riparazione di eventuale errore giudiziario".     L'imprenditore era a processo perché accusato di evasione fiscale di oltre 3 milioni sull'Iva e per l'attività di charter.     Il maxi yacht era stato sequestrato nel 2010, al largo della Spezia, mentre il manager era a bordo con Elisabetta Gregoraci e il figlio. Dopo l'assoluzione aveva detto: "La verità è che se un processo del genere dura 12 anni nessun investitore porterà dei soldi in Italia. Non esiste restare sulla graticola per così tanto tempo, ti rovinano il business, la reputazione. Andate su Google e vedete cosa viene fuori, evasore fiscale, truffatore, eccetera eccetera. Pensate che tutto questo aiuti con le banche, quando si tratta di fare investimenti?" ".    

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

  • {{prevPageLabel}}
  • {{nextPageLabel}}

Weber, Salvini sulla Russia "fuori dalla realtà o mente"

Musicista ucciso: pm chiede 20 anni, si attende la sentenza, un albero cade su due auto a roma, un ferito, schlein, continuerò il dialogo con conte e con calenda, granchio blu: lollobrigida, arriva moratoria mutui imprese, evacuato ministero cultura per allarme bomba, arriva saetta, mattarella, estinguere i fuochi di guerra in europa, mattarella, il ruolo della libera stampa è decisivo.

Condividi articolo

  • Stampa articolo

Newsletter ANSA

Veloci, dettagliate, verificate. Nella tua casella mail.

lo yacht di briatore

Triplicato il congedo di paternita', ma il Sud e' indietro

lo yacht di briatore

Festa del Papa', Rosario e Angelica Fiorello in 'La prima cosa bella'

lo yacht di briatore

Processo per l'assassino di Giogio' a Napoli, la mamma della vittima: "Giustizia"

lo yacht di briatore

I gol piu' spettacolari della serie D: la ventisettesima giornata

lo yacht di briatore

Angelina Mango, a "Che tempo che fa" l'anteprima di "Uguale a me"

lo yacht di briatore

Migranti, la Ocean Viking attracca ad Ancona con 336 naufraghi

lo yacht di briatore

Schiaffo a un fermato, altro episodio per il carabiniere di Modena

lo yacht di briatore

Pestaggio di due detenuti in carcere a Foggia, arrestati 10 agenti

lo yacht di briatore

Force Blue, a Napoli l’ex yacht di Flavio Briatore: ora è di Bernie Ecclestone, ex boss della Formula 1

Immagine

L'estate è finalmente arrivata, il sole splende alto nel cielo mentre sotto, nel mare del Golfo di Napoli, a splendere sono gli yacht di lusso che si susseguono, uno più bello dell'altro. Uno degli ultimi arrivati a Napoli, nelle acque di fianco al Castel dell'Ovo, è lo yacht Force Blue : si tratta di una imbarcazione quasi leggendaria – anche per la sua storia controversa – in quanto appartenuta, in successione, a due degli imprenditori più famosi al mondo: l'ex proprietario, Flavio Briatore , e quello attuale, vale a dire Bernie Ecclestone ; entrambi legano il proprio nome e la propria fortuna alla Formula 1.

Costruito nel 2002 dall'azienda danese Royal Denship , lo yacht Force Blue è stato progettato da Tom Fexas . Lungo poco più di 70 metri, lo yacht di lusso può ospitare 12 persone in 6 cabine, mentre sono 21 i membri dell'equipaggio che possono trovare sistemazione a bordo. Tra gli svaghi presenti su Force Blue troviamo beach club, sauna, palestra, cinema, piscina e vasca idromassaggio.

Lo yacht di Briatore al centro di un'accusa per frode fiscale

Flavio Briatore

Il precedente proprietario di Force Blue non ha bisogno di presentazioni: Flavio Briatore, classe 1950, è noto per essere stato a lungo team manager della scuderia di Formula 1 Benetton, poi diventata Renault. Proprio a causa dello yacht Briatore è stato al centro di alcuni guai giudiziari: nel 2010, al largo di La Spezia , Force Blue fu sequestrato dalla Guardia di Finanza mentre l'imprenditore era a bordo; secondo l'accusa, Briatore avrebbe acquistato lo yacht per sé, fingendo però che fosse destinato ad essere fittato da terzi, per pagare meno tasse.

Force Blue venduto all'asta: così lo ha acquistato Bernie Ecclestone

Dopo 12 anni da quelle accuse, nel 2022, Flavio Briatore è stato assolto dalla Corte d'Appello di Genova poiché "il fatto non sussiste". Nel frattempo, però, prima che tutti i procedimenti fossero conclusi, nel 2021 Force Blue è stato venduto all'asta per 7,5 milioni di euro – a fronte di un valore di circa 20 milioni di euro: ad acquistarlo una vecchia conoscenza di Briatore dei tempi della Formula 1, e cioè proprio Bernie Ecclestone, con il quale tra il 2007 e il 2011, è stato anche comproprietario dei Queens Park Rangers , squadra del campionato di Premier League inglese.

Chi è Bernie Ecclestone, l'attuale proprietario dello yacht

Bernie Ecclestone

Ora ultranovantenne, britannico, per quasi 40 anni Bernie Ecclestone ha controllato la Formula 1. Inglese, pilota automobilistico tra gli anni Cinquanta e Sessanta, Ecclestone nel 1974 fonda la Foca , federazioni che riunisce i costruttori automobilistici inglesi e che per anni si contrapporrà alla Fia , la federazione della Formula 1. All'inizio degli anni Ottanta il cosiddetto "patto della concordia" , l'accordo tra Foca e Fia che cambia la Formula 1: Ecclestone detiene così i diritti televisivi del campionato mondiale, contribuendo a far diventare l'automobilismo uno degli sport più amati al mondo.

Nel 1987, l'imprenditore britannico diventa poi vicepresidente della Fia, rinsaldando il suo controllo sulla Formula 1. Nel 2005, però, Ecclestone ha ceduto le sue quote della Formula One Group a Cvc, rimanendone amministratore delegato fino al 2017.

Voragini a Napoli, l'ex dirigente comunale: "Vi spiego cosa sta succedendo sottoterra. E perché non finirà"

  • Eventi e turismo
  • Innovazione
  • Musica e Cultura
  • Stile e trend

facebook pixel

È morto Mauro Bene, tra i fondatori ed ex vicedirettore di Repubblica

Briatore assolto per evasione fiscale, ma per lo yacht il “risarcimento” è negato.

lo yacht di briatore

Flavio Briatore 

La parola fine l’ha pronunciata la Corte di Cassazione. E per Flavio Briatore è l’ultima, definitiva beffa. Non ci sarà alcun “rimborso” per il suo yacht Force Blue, sequestrato dalla Procura di Genova nell’ambito della lunghissima battaglia giudiziaria finita con l’assoluzione nel merito dell’imprenditore, accusato insieme ad altri di aver evaso il fisco.

La lussuosa imbarcazione era stata venduta dal custode giudiziale nominato dal tribunale per meno di 7 milioni di euro (all’amico Bernie Ecclestone, peraltro) quando ancora i conti fra primo grado, appello e appunto Cassazione non erano chiusi.

Abbonati per leggere anche

I commenti dei lettori.

lo yacht di briatore

Offerte imperdibili: i prodotti migliori scontati fino a -70%

Il mio libro.

lo yacht di briatore

Crea, stampa e pubblica il tuo libro

  • Diventa Talent Scout
  • Fai valutare il tuo libro

Acquista online la pubblicazione del necrologio sul quotidiano

  • Finanza Personale by Plus24
  • Per i professionisti

Quotidiani digitali

  • Sole 24 Ore Formazione
  • La prima pagina di oggi
  • Finanza Personale
  • Norme & Tributi
  • Real Estate
  • Sostenibilità
  • Politica economica
  • Medio Oriente
  • Asia e Oceania
  • Energia e ambiente
  • Agricoltura
  • Quotate Italia
  • Quotate Mondo
  • Fintech & startup
  • Lettera al risparmiatore
  • Commodities
  • Criptovalute
  • Obbligazioni
  • Tassi e Valute
  • Fondi e ETF
  • Derivati CW & Certificates
  • Materie Prime
  • Dati Macroeconomici
  • Borsa Italiana
  • Borse Europee
  • Borse Extra Europee
  • Classifiche
  • Listino Completo
  • SOLE40 MORN.
  • SOLE24ESG MORN.
  • FTSE All Share
  • FTSE All Star
  • FTSE Italia Mid Cap
  • FTSE Italia Brands
  • Global Equity Market
  • Obbligazioni convertibili
  • After Hours
  • Francoforte
  • USA - Nasdaq
  • USA - S&P
  • Principali Indici Italia
  • Principali Indici Europa
  • Principali Indici USA
  • Principali Indici Asia
  • Indici Settoriali Italia
  • Indici Settoriali Europa
  • Migliori e Peggiori
  • Capitalizzazione Piazza Affari
  • Classifica delle Borse
  • Analisi Fondamentale
  • Analisi Tecnica
  • Calendario Trimestrale
  • Asset Allocation
  • Rating FinLABO
  • Titoli di Stato
  • BTP Indicizzato inflazione europea
  • Rendimenti Titoli di Stato Europa
  • TLX - Titoli di Stato USA
  • TLX - Titoli di Stato Europa
  • BTP 10A - Bund 10A
  • Bonos 10A - Bund 10A
  • Oat 10A - Bund 10A
  • Spread Titoli di Stato Europa
  • Obbligazioni Corporate
  • Obbligazioni Sovrannazionali
  • Obbligazioni Bancarie
  • Obbligazioni Finanziarie
  • Mercati Emergenti
  • Focus Bond Argentini
  • Covered Bonds
  • Indici MTS ex Banca d'Italia
  • Indici MTS Titoli di Stato
  • Indici Obbligazionari Mondo
  • Indici obbligazionari Europa
  • Indici Obbligazionari Paese
  • Indici Obbligazioni Altri
  • Indici EMBI
  • Nuove emissioni obbligazionarie mondiali
  • Nuove emissioni Bond Bancari Retail
  • Performance dei Bond
  • Tassi Banche Centrali
  • Forbice dei Tassi
  • Calcola la rata del mutuo
  • Cambio Valute contro Euro
  • Cambio Valute contro Dollaro
  • Valute Minori
  • Converti Valute
  • Fondi Assicurativi
  • Fondi Italiani
  • Fondi Esteri
  • Fondi Pensione
  • Fondi alternativi
  • Fondi Aperti quotati su Borsa Italia
  • Fondi Chiusi
  • Indici Fideuram
  • Index Linked
  • Unit Linked
  • Fondi Comuni di investimento
  • Derivati e CW
  • Certificates
  • Futures su FTSE Mib
  • Futures su indici mini
  • Futures su Azioni
  • Futures Dow Jones
  • Futures Obbligazionari
  • Futures su tassi a breve termine
  • Futures su tassi a lungo termine
  • Futures su Euro
  • Futures su Dollaro
  • Opzioni su FTSE Mib
  • Opzioni su Azioni
  • Borse Merci
  • Energia Elettrica (IDEX)
  • Grano Duro (AGREX)
  • Borsa Merci Telematica Italiana
  • Paesi a confronto
  • Previsione Economica
  • Indicatori Reali
  • Disoccupazione
  • Portafoglio Virtuale
  • Listino Personale
  • Calcola il Mutuo
  • Confronta Conti
  • Calcola la pensione
  • Calcola le spese universitarie
  • Proteggi la tua casa
  • Monete d'oro
  • Preventivi assicurazioni online
  • Investimenti
  • Prestiti e Mutui
  • Pensioni e Polizze
  • Risparmi e Consumi
  • Norme e Tasse
  • Professionisti e PMI
  • Educazione Finanziaria
  • La posta di Plus 24
  • I webinar di Plus 24
  • Primo Piano
  • NT+ Diritto
  • NT+ Condominio
  • NT+ Enti Locali & Edilizia
  • Guide rapide
  • L'Esperto risponde
  • Mercato dell'arte
  • Collezionare
  • Musei e biennali
  • Arte e finanza
  • Economia e beni culturali
  • Cinema e media
  • Arti visive
  • Economia del cibo
  • Agroindustria
  • Made in Italy
  • Moda Lei & Lui
  • Beauty & wellness
  • Design & arte
  • Food & drink
  • Tech & gadget
  • Gestione aziendale
  • Economia e finanza
  • Storie d'impresa
  • Innovazione
  • Beauty & benessere
  • Mercato e industria
  • Mobilità e tech
  • Altri motori
  • Flotte aziendali
  • Residenziale
  • Finanza immobiliare
  • Protagonisti
  • Architettura
  • Luoghi ricerca
  • Imprese e startup
  • Formazione e ITS
  • Finanza e Risparmio
  • Terzo settore
  • Green economy
  • Osservatorio
  • Fitness e wellness
  • Economia digitale
  • Cybersicurezza
  • Grandi viaggi
  • Idee e luoghi
  • Mostre & eventi
  • Diario di viaggio
  • Tempo libero
  • Aziende e Istituzioni
  • Prestiti e mutui
  • Polizze e previdenza
  • Soldi in famiglia
  • Educazione finanziaria
  • Risparmio tradito
  • Tutti i video
  • Brand Connect
  • Norme & tributi
  • IL Magazine
  • Esperto Risponde
  • Ricerche e Studi
  • Le voci di Telefisco 2024
  • I webinar di Plus24
  • #Storiesdisuccesso
  • Morning call
  • La Borsa oggi
  • Dialoghi tra finanza e innovazione
  • Focus Sport e Business
  • ReImagine Talks
  • Capire l’economia e non solo con il Sole 24 Ore
  • Cryptotalks
  • Sportello Superbonus
  • Ceo Confidential - La tecnologia
  • Festival dell'Economia
  • Imparare a decidere
  • Ucraina. Tempi di guerra, tentativi di pace
  • Tre pezzi facili
  • Ceo Confidential - La nuova serie
  • Corsa al Quirinale
  • Young Finance
  • I vaccini in numeri
  • Noi non ci SANREMO
  • L'alfabeto dello smart working
  • Esperienze a cinque sensi
  • Soldi in testa
  • Superbonus, le guide
  • #Nonseisola
  • Ceo Confidential
  • Diamo i numeri
  • Fintech da tasca
  • Che storia!
  • Lavoro: i numeri della settimana
  • Oltre Quota 100
  • L'Italia che riparte
  • Book Corner
  • Il mondo ridisegnato dal coronavirus
  • Muovete il cuneo
  • Economia spiegata dal Nano
  • Come sono arrivato fin qui
  • Infodatacast
  • In fabbrica
  • Fiume di denaro
  • Fuori campo
  • Capire il mattone
  • Obiettivo salute
  • Fondi europei
  • Fantafinanza
  • Scienziati in classe
  • Pianeta Asia
  • Millennials
  • Andar per mostre
  • Il cacciatore di libri in tv
  • Quotidiano in classe
  • English corner
  • I soldi raccontano
  • Vita di condominio
  • Vocabolario industriale
  • Kitchen Sound
  • Market Mover
  • Coronavirus, il punto
  • T24 Anteprima
  • Il Quotidiano del Lavoro
  • NT+Enti Locali & Edilizia
  • Quotidiano Condominio
  • Norme & Tributi Plus
  • Partner 24 ORE
  • Banche Dati
  • Libri e Guide operative
  • Notiziari e Progetti Speciali
  • Aree tematiche
  • Pubblica Amministrazione

La prima pagina di oggi

  • Archivio Storico

Archivio Storico

  • Archivio della Domenica

Archivio della Domenica

  • Ticket 24 ORE
  • Codici sconto
  • 24ORE POINT
  • Pubblicità Tribunali e PA
  • Case e Appartamenti
  • Trust Project
  • Sconto Unieuro
  • Codice Sconto Italo Treno
  • Sconto Redcare
  • Codice sconto Nespresso
  • Codice Sconto NOW TV
  • Codice sconto Nike
  • Codice sconto Geox
  • Codice Sconto Maisons du Monde
  • Buono sconto eBay
  • Codice sconto Lenovo
  • In evidenza
  • Spread BTP-Bund

Briatore innocente, non frodò il fisco con lo yacht. Verdetto dopo 12 anni e 6 processi

I nostri video.

lo yacht di briatore

Schlein: Premierato è riforma che indebolisce il Parlamento

Giornata mondiale dell'acqua, nuovo report di greenpeace italia, mattarella a stampa estera: tessera socio l'ho lasciata nella casa che avevo preparato due anni fa.

lo yacht di briatore

Corte d’Appello

I giudici hanno revocato la confisca dell’imbarcazione (che però è stata nel frattempo venduta all’asta) e dei 3 milioni e 600 mila euro

26 gennaio 2022

lo yacht di briatore

I punti chiave

Briatore: accertata mia innocenza dopo 12 anni, il legale: inaccettabile vendita yacht prima della sentenza, la ricostruzione della vicenda.

3' di lettura

La corte d’appello di Genova ha assolto Flavio Briatore e altre tre persone «perché il fatto non costituisce reato» nel processo sulla vicenda dello yacht Force Blue. Briatore era a processo per una evasione fiscale di oltre 3 milioni sull’Iva e per l’attività di charter. Il maxi yacht era stato sequestrato nel 2010, al largo della Spezia, mentre il manager era a bordo con Elisabetta Gregoraci e il figlio. I giudici hanno revocato la confisca dell’imbarcazione e dei 3 milioni e 600 mila euro. La Cassazione aveva annullato la sentenza della Corte d’Appello che condannava Briatore a 18 mesi e aveva ordinato un nuovo processo.

Anche la procura generale aveva chiesto l’assoluzione e la revoca della confisca. La sentenza diventa così definitiva. Per quanto concerne invece la confisca, l’Avvocatura di Stato potrebbe impugnare la decisione. Il Force Blue era stato venduto un anno fa all’asta e se lo era aggiudicato l’ex patron della Formula 1 Bernie Ecclestone per sette milioni a fronte di una stima di 20 milioni. La Cassazione aveva annullato per due volte le decisioni dei magistrati genovesi.

«Nel maggio 2010 la Guardia di Finanza mi ha sequestrato la barca e sui media di tutto il mondo usciva la notizia che ero un evasore fiscale. Oggi, dopo 12 anni e 6 processi, si è finalmente accertata la mia innocenza. Un vero calvario che si è fortunatamente concluso».

Così Flavio Briatore commenta la notizia dell’assoluzione da parte della Corte d’appello di Genova nel processo sulla vicenda dello yacht Force Blue. «Ringrazio tutti i professionisti che mi hanno seguito in questa storia: Franco Coppi Massimo Pellicciotta, Fabio Lattanzi, Giuseppe Sciacchitano, Andrea Vernazza ed Andrea Parolini», aggiunge.

Scopri di più

Campi Flegrei, così il Supervulcano minaccia Napoli

Comparatore di tariffe internet casa, telefonia mobile, energia, gas e pay tv.

“E’ inaccettabile che si sia venduto lo yacht prima della definitività della causa. Ora l’armatore e Briatore hanno diritto a un adeguato ristoro”. E’ il commento dell’avvocato Massimo Pelliccio che insieme al professore Franco Coppi, ha assistito il manager. L’imbarcazione di lusso era stata venduta all’asta per sette milioni di euro, a fronte di un valore reale stimato in 20, e se l’era aggiudicata Bernie Ecclestone. La corte d’appello, su segnalazione del custode giudiziario, aveva deciso per la vendita per il rischio di degrado del Force Blue, il 78esimo superyacht più grande al mondo. “Finalmente una sentenza che rende giustizia - ha continuato il legale -. E’ un processo che dopo 12 anni vede una assoluzione definitiva, assoluzione che era evidente fin dall’inizio”. Gli altri imputati assolti sono difesi dagli avvocati Fabio Lattanzi, Siniscalchi, Andrea Vernazza, Giuseppe Sciacchitano e Cesare Manzitti.

Le ultime di

Manager. Carlos Tavares è ceo  di Stellantis. Prima di occuparsi della fondazione di Stellantis, avvenuta nel gennaio del 2021, è stato presidente del consiglio di gestione di Groupe PSA da marzo 2014

Tavares: «Stellantis, l’Italia è un pilastro della crescita: ecco il piano per Mirafiori»

di Alberto Annicchiarico

(Associated Press/LaPresse)

Russia, tra tasse e nuove reclute ora Putin studia decisioni impopolari

di Antonella Scott

lo yacht di briatore

Borsa, chi sono le “magnifiche 10” che hanno trainato il Ftse Mib al record

di Vito Lops

Sei decisioni e un rimpallo tra corte d’appello e Cassazione per arrivare a una sentenza definitiva nella vicenda del Force Blue. L’inchiesta era partita nel 2010 con il sequestro dello yacht al largo della Spezia. Secondo l’accusa originaria Briatore era amministratore di fatto e proprietario della Autumn Sailing Limited, la società con sede nelle Isole Vergini Britanniche, proprietaria dell’imbarcazione che organizzava i charter, e, quindi, effettivo proprietario e armatore.

L’accusa iniziale era quella di aver simulato un’attività commerciale di noleggio che avrebbe consentito di utilizzare l’imbarcazione, iscritta in un Paese extracomunitario, per uso diportistico in acque territoriali italiane dal luglio 2006 al maggio 2010 senza versare la dovuta Iva all’importazione per 3,6 milioni di euro. Gli indagati erano stati quindi accusati di avere indebitamente goduto di agevolazioni fiscali compreso l’aver indicato l’uso di carburante come esente dalle accise.

Un’altra accusa era quella di emissione di fatture per operazioni inesistenti. Oltre a Briatore erano stati indagati il comandante dello yacht Ferdinando Tarquini e gli amministratori che si sono avvicendati nella società. Questi ultimi sono Maria Pia De Fusco e Dominique Warluzel. La Cassazione aveva annullato per due volte le sentenze d’appello imponendo nuovi processi.

  • Corte d'Appello
  • Flavio Briatore

Illustrazione di Laura Cattaneo/ Il Sole 24 Ore

La vita offshore di Flavio Briatore: soci sauditi e società nei paradisi fiscali

Illustrazione di Laura Cattaneo/Il Sole 24 Ore

Lussemburgo, il «club degli italiani»: quelle 130 società nell’edificio di Rue de Beggen

Marco Biagi e il riformismo che fa paura ai terroristi

Marco Biagi e il riformismo che fa paura ai terroristi

In 60 secondi, ogni giorno, il vicedirettore del Sole 24 Ore Alberto Orioli commenta le principali notizie, su Radio24 e in questo podcast

Brand connect

I prossimi eventi.

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

I video più visti

(ANSA)

Borse sui massimi, BTp e Bitcoin: gli errori da evitare

5 marzo 2024

lo yacht di briatore

"Donne vestite da bambole e violentate nei tunnel"

24 gennaio 2024

“L’Abruzzo si affaccia su tre mari”. La gaffe del governatore Marsilio

9 giugno 2021

Le foto più viste

lo yacht di briatore

Audi Q6 e-tron Quattro, tutte le foto dell’elettrica dei Quattro Anelli

18 marzo 2024

Le più belle foto di Helmut Newton al Kunstforum di Vienna

15 novembre 2022

Porsche Taycan Turbo GT, le foto dell’elettrica da 1000 cavalli

11 marzo 2024

  • Gruppo 24 ORE
  • 24 ORE Professionale
  • 24 ORE Cultura
  • 24 ORE System
  • La redazione
  • Norme&Tributi
  • Enti locali & Edilizia
  • L’Esperto risponde
  • Rassegnatori autorizzati
  • Pubblicità Tribunali e P.A.

Abbonamenti

  • Abbonamenti al quotidiano
  • Abbonamenti da rinnovare
  • Archivio del quotidiano
  • Archivio Domenica

App disponibile su: Google Play   App store

P.I. 00777910159   Dati societari   © Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati   Per la tua pubblicità sul sito:   24 Ore System   Informativa sui cookie   Privacy policy

Perché Flavio Briatore è stato assolto per lo yacht: «15 milioni di euro persi per sempre»

lo yacht di briatore

Il Force Blue è stato sequestrato nel maggio 2010. Un anno fa è stato venduto all’asta per 7,5 milioni di euro: il suo valore di mercato era di 20 milioni di euro

63 metri , tre piani, 200 mila euro per affittarlo per una settimana. Il Force Blue è il 78° yacth più lungo del mondo . Apparteneva a Flavio Briatore , almeno fino al maggio del 2010 quando 18 agenti della Guardia di Finanza si presentarono mentre era ormeggiato vicino a La Spezia per sequestrarlo. A bordo c’erano Elisabetta Gregoraci e il figlio Nathan Falco. Dopo un considerevole numero di giudizi, ora la magistratura italiana ha riconosciuto che quel sequestro non era necessario. La corte di appello di Genova ha stabilito che «il fatto non costituisce reato». Lo yacht dovrebbe essere restituito a Briatore ma al momento non c’è nessuna possibilità di rivederlo, visto che è stato venduto un anno fa per 7,5 milioni di euro contro un valore di mercato di circa 20 milioni di euro . Ad aggiudicarselo una vecchia conosce di Briatore: Bernie Ecclestone, ex patron della Formula 1.

La sentenza dopo 12 anni

lo yacht di briatore

La decisione è arrivata dopo sei gradi di giudizio e 12 anni di tribunali ma al momento l’Avvocatura di Stato potrebbe ancora impugnare la sentenza. Le prime accuse erano di frode fiscale: l’ipotesi degli inquirenti era che Briatore avesse simulato un’attività di charter per pagare meno tasse sul Force Blue, la cui proprietà faceva capo a una società con sede nelle Isole Vergini Britanniche. In breve, secondo la Guardia di Finanza Briatore avrebbe acquistato lo yacht per sè ma avrebbe finto che fosse un investimento da sfruttare per affittarlo ad altri clienti, esattamente come fosse un hotel. Ora Briatore avrà diritto ai 7,5 milioni di euro di ristoro ma non è detto che riesca a recuperare la differenza rispetto al valore di mercato.

La risposta di Briatore: «I pm vogliono solo condannarti»

Questa mattina si trovano parecchie interviste rilasciate dall’imprenditore italiano a diversi giornali. Tutte più o meno con lo stesso tono. «Per fortuna è finita così ma è stata durissima. Sono stato sputtanato a livello mondiale, additato come evasore, mi hanno condannato prima del tempo, oggetto di invidia sociale, ho subito danni economici», confida al Corriere della Sera . In tutte le sue dichiarazioni non mancano le accuse ai pm: «I pm in Italia non cercano la verità: ti vogliono condannare e basta. E più sei famoso e più ti vogliono condannare. Siamo sinceri: questo per il tribunale di Genova era il processo del secolo. Quando gli ricapita! Ci hanno campato dodici anni», dice a Repubblica . Secco l’attacco alla politica: «L’Italia è un Paese che odia chi ha successo. Perché è un Paese in mano alla politica, di cui la magistratura è parte, e la politica ci vuole tutti uguali, possibilmente col reddito di cittadinanza o al massimo un impiego statale, zitti e muti mentre loro, i politici fanno di tutto». Infine, sulla possibile causa allo Stato: «Prendo il ristoro, cioè mi danno i 7,5 milioni della vendita. Ma i 15 milioni di differenza col valore reale del Force Blue sono persi per sempre».

Leggi anche:

  • Salta il tetto del contante a mille euro, rimandato al 2023: Lega e FI votano con FdI contro il governo
  • Flavio Briatore: «Mai visto un povero creare lavoro. L’Italia è un paese che vuole vivere di sussidi» – Il video
  • Flavio Briatore, niente risarcimento dallo Stato per la vendita del suo yacht: aveva chiesto 12 milioni di euro
  • Barbara D’Urso e la “simpatia” con Flavio Briatore: «Esco con lui insieme ad altri. Da soli? Non me lo ricordo»
  • Billionaire, per i pm il focolaio fu epidemia colposa: «Non sono state adottate le misure anti-Covid necessarie»
  • Briatore: «Numeri falsi sui positivi al Billionaire, tutti attacchi politici: il virus non era solo nelle discoteche di destra»
  • Coronavirus, lo sfogo di Briatore: «Qualche sfigato mi aveva dato per morto. Covid-19? Sono stato peggio» – Il video

lo yacht di briatore

Napoli, il pm chiede 20 anni di carcere per il 17enne che uccise Giovanbattista Cutolo. La madre: «Giustizia, o faremo la rivoluzione»

lo yacht di briatore

Torino, i collettivi bloccano il Senato Accademico per chiedere il boicottaggio di Israele: «Palestina oppressa anche dalle università» – Il video

lo yacht di briatore

Allarme bomba al ministero della Cultura, evacuato il palazzo prima dell’arrivo di Roberto Bolle ed Eleonora Abbagnato

lo yacht di briatore

False recensioni, Amazon vince la prima causa civile a Milano

lo yacht di briatore

Davide Acito, il cooperante che lotta contro chi mangia cani e gatti: «In Cina ogni anno una mattanza, così provo a fermarla»

lo yacht di briatore

Palermo, la guerriglia urbana per i roghi delle vampe di San Giuseppe: bottiglie, uova e mobili contro la polizia – Il video

Generazione zz z.

Storie di una generazione che sogna ma non dorme. Iscriviti alla newsletter di Open per ricevere una selezione settimanale delle nostre storie. Ogni sabato mattina.

Boluno.com

Il lusso senza limiti: scopri gli interni degli yacht di Briatore

Il lusso senza limiti: scopri gli interni degli yacht di Briatore

Gli yacht di Flavio Briatore sono noti per essere tra i più lussuosi e sorprendenti sul mercato. Oltre all’eccellenza del design delle loro parti esterne, questi magnifici vascelli nautici presentano anche interni mozzafiato che lasciano a bocca aperta. In questo articolo, esploreremo alcuni dei yacht di Briatore con particolare attenzione ai loro interni, scoprendo come il loro stile sofisticato si sposa con un’eleganza senza tempo per creare l’esperienza di navigazione definitiva. Dalle grandi sale da pranzo ai salotti confortevoli, scopriremo ogni dettaglio che rende questi yacht unici.

  • Design e comfort: Gli Yacht Briatore presentano interni curati nei minimi dettagli, con arredi pregiati e tecnologie all’avanguardia. Tuttavia, rispetto ad altri yacht, potrebbero risultare meno accoglienti e caldi. Al contrario, un vantaggio di altri yacht è la capacità di creare un’atmosfera più intima e familiare, senza rinunciare a comfort e raffinatezza.
  • Prezzo: Gli yacht Briatore sono notoriamente costosi e riservati a un ristretto pubblico di milionari. Al contrario, esistono altre opzioni sul mercato dei superyacht che si posizionano su fasce di prezzo più accessibili. Questi yacht possono offrire la possibilità di accedere alle stesse località e divertimenti degli yacht Briatore, senza però dover sostenere costi eccessivi.
  • Costo elevato: essendo di proprietà di Flavio Briatore, l’acquisto di uno yacht Briatore con interni personalizzati può costare una fortuna, rendendolo inaccessibile alla maggior parte delle persone.
  • Forti limitazioni in termini di spazio: pur avendo interni personalizzati, gli yacht Briatore spesso hanno uno spazio interno limitato rispetto ad altre imbarcazioni simili. Ciò può limitare la capacità di ospitare grandi gruppi di persone o di avere aree sociali più ampie.
  • Manutenzione costosa e complessa: mantenere uno yacht Briatore con interni personalizzati richiede spese notevoli in termini di manutenzione e riparazioni. Inoltre, le personalizzazioni degli interni possono rendere più difficile l’accesso alle parti interne dell’imbarcazione, aumentando ulteriormente i costi di manutenzione.
  • Limitazioni sulle opzioni di design: l’acquisizione di uno yacht con interni personalizzati di Briatore comporta, inevitabilmente, il dover accettare le scelte di design del proprietario. Ciò significa che le opzioni personali di colori, tessuti o materiali potrebbero non essere disponibili o essere limitate, limitando la libertà di scelta dei potenziali acquirenti.

Qual è il prezzo dello yacht di Briatore?

Lo yacht di Briatore, chiamato Force Blue, ha un valore di mercato superiore ai 20 milioni di euro. Con una larghezza di 11,38 metri e due motori Caterpillar, può raggiungere una velocità massima di 16 nodi e una velocità di crociera di 14. Una meta ambita dai collezionisti di yacht di lusso.

Il Force Blue, lo yacht di proprietà di Briatore, è un oggetto di desiderio per i collezionisti di yacht di lusso grazie al suo valore di mercato che supera i 20 milioni di euro. Con delle ottime prestazioni, è alimentato da due motori Caterpillar e può raggiungere una velocità massima di 16 nodi.

Qual è stato il destino della barca di Briatore?

Dopo essere stato assolto per l’accusa di evasione fiscale, la Corte di Appello di Genova ha disposto il dissequestro dello yacht di Briatore, che era stato sequestrato durante le indagini. La barca è stata venduta nel frattempo, ma verrà restituita all’ex proprietario.

La Corte di Appello di Genova ha disposto il dissequestro dell’ yacht di Briatore, sequestrato durante le indagini per evasione fiscale, e la sua restituzione all’ex proprietario. Nonostante la nave sia stata venduta nel frattempo, questa decisione rappresenta una vittoria per Briatore dopo la sua assoluzione dall’accusa.

Dov’è situato lo yacht di Briatore?

Lo yacht di lusso di Flavio Briatore, Force Blue, è stato avvistato al largo delle coste pugliesi. Dopo essere passato nelle mani di Bernie Ecclestone, lo yacht di 63 metri è stato visto navigare lungo le acque del Mediterraneo. Grazie al suo design elegante e alle sue dotazioni di alta gamma, Force Blue è stato un’acquisizione di lusso per i suoi proprietari. Ancora non si sa dove sia diretto o se rimarrà ancorato al largo delle spiagge pugliesi per un po’.

Il lussuoso yacht Force Blue di Flavio Briatore, ora di proprietà di Bernie Ecclestone, è stato visto navigare nel Mar Mediterraneo al largo delle coste pugliesi. Con un design elegante e dotazioni di alta gamma, Force Blue è una testimonianza di lusso e l’itinerario di navigazione successivo del yacht rimane ancora sconosciuto.

La sfarzosa decorazione degli interni degli yacht di Flavio Briatore: un’introduzione al lusso estremo

La decorazione degli interni degli yacht di Flavio Briatore è un’espressione del lusso estremo. Ogni particolare è curato in modo impeccabile, dal mobilio alle finiture. L’obiettivo è creare un’atmosfera che rispecchi lo stile di vita dei ricchi e famosi che affittano questi yacht. Flavio Briatore collabora con alcuni dei migliori designer del mondo per realizzare interni che siano unici e personalizzati. Il risultato finale è una combinazione di lusso, comfort e stile, che rende questi yacht delle vere e proprie opere d’arte galleggianti.

La decorazione degli interni degli yacht di Flavio Briatore è il risultato di una cura estrema per ogni dettaglio, dal mobilio alle finiture. Collaborando con alcuni dei migliori designer del mondo, Briatore crea interni unici e personalizzati che riflettono lo stile di vita dei clienti più facoltosi. Con una combinazione di lusso, comfort e stile, questi yacht diventano vere e proprie opere d’arte galleggianti.

Come Briatore ha reso unici e personalizzati gli interni della sua flotta di yacht: un approfondimento sui dettagli più raffinati

Flavio Briatore è noto per i suoi yacht lussuosi e personalizzati, e i suoi interni non fanno eccezione. Ogni dettaglio dei suoi yacht è stato attentamente progettato per soddisfare i gusti del proprietario e per conferire un’atmosfera unica ed elegante. Dalle imbottiture in pelle ai mobili in legno pregiato, ogni elemento dell’arredamento parla di stile e di lusso. Briatore ha anche investito in materiali di alta qualità, come la seta e il vetro, per creare un ambiente ancora più sofisticato. Tutti questi elementi lavorano insieme per creare uno spazio su misura che promuove il comfort e il relax, rendendo ogni viaggio a bordo degli yacht di Briatore un’esperienza esclusiva.

Gli yacht personalizzati di Flavio Briatore presentano un’atmosfera unica ed elegante, con dettagli attentamente progettati per soddisfare i gusti del proprietario. Fornito di imbottiture in pelle, mobili in legno pregiato, seta e vetro, ogni spazio a bordo promuove il comfort e il relax, rendendo ogni viaggio un’esperienza esclusiva.

Il design degli interni nelle barche di lusso di Flavio Briatore: un’analisi di stile e tendenze del settore

Il design degli interni nelle barche di lusso di Flavio Briatore rappresenta un’eccellenza nel settore della nautica. L’analisi di stile e tendenze dimostra come i materiali utilizzati siano di altissima qualità, la cura dei dettagli sia impeccabile e l’ergonomia degli spazi sia studiata nei minimi dettagli. Le linee sobrie e raffinate creano un’atmosfera elegante e lussuosa, confermando il gusto e la capacità di innovazione di Flavio Briatore nel mondo del design degli interni navali.

Flavio Briatore’s luxury yacht interiors are exceptional in the nautical industry, featuring high-quality materials, impeccable attention to detail, and meticulously studied ergonomics. The understated and refined lines create an elegant and luxurious ambiance, showcasing Briatore’s taste and innovative capabilities in naval interior design.

Gli interni degli yacht di Briatore come ambiente di vita e di lavoro: un’indagine sulle soluzioni tecnologiche e organizzative adottate.

L’ambiente di vita e di lavoro a bordo degli yacht di Briatore è molto particolare, fatto di soluzioni tecnologiche e organizzative sofisticate e efficienti. Uno dei punti di forza è l’utilizzo di materiali di prima qualità, abbinati a un design moderno ed elegante. La tecnologia è presente in ogni aspetto della vita a bordo, dal controllo delle luci alle comunicazioni wireless. La disposizione degli spazi è stata studiata per garantire massima funzionalità e comfort, con aree dedicate al relax, alla cena, agli incontri di lavoro e alla privacy. Tutto ciò rende gli interni degli yacht di Briatore un ambiente unico, dove la vita e il lavoro sono integrati in modo armonioso.

Gli interni degli yacht di Briatore sono caratterizzati da materiali di alta qualità e design moderno, uniti ad avanzate tecnologie per garantire massima efficienza e comfort. Gli spazi sono organizzati in modo funzionale e studiati per soddisfare le diverse esigenze, creando un ambiente unico dove vita e lavoro si fondono in armonia.

Gli yacht di Flavio Briatore sono senza dubbio delle vere e proprie opere d’arte, sia dal punto di vista estetico che funzionale. Grazie alla sua vasta esperienza nel mondo del lusso e del glamour, Briatore è riuscito a creare degli interni eleganti e sofisticati, utilizzando solo i migliori materiali e le tecniche più innovative. Ogni yacht è unico e personalizzato, in grado di soddisfare le esigenze più esclusive dei propri proprietari. Senza dubbio, l’esperienza di navigare su uno yacht di Flavio Briatore è un’esperienza indimenticabile, che solo pochi fortunati possono permettersi.

More Stories

Cpl olivos rozas: tu guía de compras en un sitio web informativo, la deliciosa combinación de mercadona y aperol: ¡descubre los sabores únicos, placas temporales en texas: la solución flexible para tus necesidades, you may have missed.

Scopri l’affascinante albero genealogico della famiglia Florio di Palermo!

Scopri l’affascinante albero genealogico della famiglia Florio di Palermo!

Quando i Personaggi Cattivi di Casa di Carta Prendono il Controllo: Rivelazioni Scioccanti!

Quando i Personaggi Cattivi di Casa di Carta Prendono il Controllo: Rivelazioni Scioccanti!

Briatore assolto dall’evasione fiscale (ma il suo yacht è già stato venduto)

di Redazione Economia 26 gen 2022

Briatore assolto dall'evasione fiscale (ma il suo yacht è già stato venduto)

Nessuna evasione fiscale. La corte d’appello di Genova ha assolto Flavio Briatore e altre tre persone «perché il fatto non costituisce reato» nel processo sulla vicenda dello yacht Force Blue. Briatore era a processo per una supposta evasione fiscale di oltre 3 milioni sull’Iva e per l’attività di charter . Il maxi yacht era stato sequestrato nel 2010, al largo della Spezia, mentre il manager era a bordo con Elisabetta Gregoraci e il figlio. La Cassazione aveva poi annullato la sentenza della Corte d’Appello che condannava Briatore a 18 mesi e aveva ordinato un nuovo processo. I giudici hanno quindi revocato la confisca dell’imbarcazione — venduta all’asta dallo Stato senza attendere la sentenza definitiva per una cifra di oltre 7 milioni di euro — e di 3 milioni e 600 mila euro. Si pone quindi una questione non da poco legata alla vendita dello yacht ora che la confisca è stata annullata definitivamente. Lo Stato potrebbe dover risarcire «mister Billionaire».

Lo yacht di Briatore: la Cassazione annulla la confisca (ma il Force Blue è stato venduto)

di Claudio Del Frate

lo yacht di briatore

Sono servite 6 decisioni e un rimpallo tra corte d’appello e Cassazione per arrivare a una sentenza definitiva nella vicenda del Force Blue. Secondo l’accusa originaria Briatore era amministratore di fatto e proprietario della Autumn Sailing Limited, la società con sede nelle Isole Vergini Britanniche, proprietaria dell’imbarcazione che organizzava i charter, e, quindi, effettivo proprietario e armatore. L’accusa iniziale era quella di aver simulato un’attività commerciale di noleggio che avrebbe consentito di utilizzare l’imbarcazione, iscritta in un Paese extracomunitario, per uso diportistico in acque territoriali italiane dal luglio 2006 al maggio 2010 senza versare la dovuta Iva all’importazione per 3,6 milioni di euro .

Nella foto lo yacht Force Blue (allora) di Flavio Briatore, lo scatto al  porto di Brindisi

Il commento di Briatore

Dice Briatore: «Nel maggio 2010 la guardia di Finanza mi ha sequestrato la barca e sui media di tutto il mondo usciva la notizia che ero un contrabbandiere e un evasore fiscale. Oggi, dopo 12 anni e 6 processi, si è finalmente accertata la mia innocenza. Un vero calvario che si è fortunatamente concluso».L’imprenditore ha poi ringraziato i legali che lo hanno assistito durante il processo a suo carico. «Ringrazio tutti i professionisti che mi hanno seguito in questa storia — conclude Briatore — da Coppi Massimo Pellicciotta a Fabio Lattanzi ed Andrea Parolini».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Leggi i contributi SCRIVI

ULTIME NOTIZIE DA L’ECONOMIA

lo yacht di briatore

Gianni Barbacetto

La vera storia di flavio briatore.

Nel 1999 iniziai una inchiesta su Flavio Briatore, che fu poi pubblicata su “Diario della settimana” il 3 novembre 1999 con il titolo “Vita da Formula 1”. Ampliata, comparve nel 2002 nel volume “Campioni d’Italia” ( Tropea editore). La ripropongo qui, senza aggiornamenti.

La Formula 1 è un business

«La Formula Uno non è uno sport. È soltanto un business» ripete uno che se ne intende, uno che ha vinto due campionati del mondo di Formula 1: Flavio Briatore , uomo dalla vita spericolata. Oggi vive tra i neopaparazzi che lo ritraggono con la fidanzata del momento o la Formula 1 dell’anno, tra i cronisti-invitati che raccontano le notti al Billionaire, tra i nuovi nani e ballerine di regime che ne condividono le gesta. Ma per arrivare alla Costa Smeralda , allo yacht con i quadri d’autore, a Naomi e alle altre, ce n’è voluta di fatica. Una vita intensa, da Formula Uno. Difficile da raccontare: perché sono due le storie di Flavio Briatore. Una è la favola di un giovane brillante e ambizioso che compie un salto dal bollito misto alla nouvelle cousine , che parte dalla campagna piemontese, dalla Provincia Granda, fa mille mestieri, dall’assicuratore al maestro di sci, fino ad approdare al successo: ai trofei di Formula 1 e, ancor più in alto, alle copertine patinate al fianco di Naomi Campbell e di quelle che l’hanno seguita. L’altra è la storia di affari non sempre limpidi, bische clandestine, polli da spennare al poker o allo chemin-de-fer, una latitanza in isole esotiche, bombe e autobombe, cattive compagnie, trafficanti d’armi e boss mafiosi. Le due storie hanno in comune il punto di partenza: Verzuolo , vicino a Saluzzo, provincia di Cuneo. Qui, il 12 aprile 1950, nasce Briatore Flavio, segno zodiacale Ariete, messo al mondo da due insegnanti elementari che sognano il figlio avvocato. Invece a Flavio basta e avanza il diploma di geometra, ottenuto («con il minimo dei voti», dice di sé) all’istituto Fassino di Busca, con tesina dal titolo «Progetto di costruzione di una stalla» .

Che playboy, il «Tribüla»

Giovanotto, a Cuneo lo ricordano già smanioso di fare strada. Frequenta il Country club, allora luogo d’incontro della Cuneo bene. È  un po’ playboy, un po’ gigolò . Ma il nomignolo che gli sibilano alle spalle, quando passa sotto i portici di corso Nizza, è «Tribüla»: si dice di uno che fa fatica, che si arrabatta. Ma il «Tribüla» ha fretta di arrivare. Diventa l’assistente, il factotum, il faccendiere di un finanziere locale,  Attilio   Dutto , che tra l’altro aveva rilevato la Paramatti vernici (ex azienda di  Michele Sindona ). Ma alle 8 di un mattino fine anni Settanta, Dutto salta in aria insieme alla sua auto: gran finale libanese per un piccolo uomo d’affari cuneese. La verità su quel botto del 1979 non si è mai saputa; in compenso sono fiorite leggende di provincia, secondo cui a far saltare in aria il finanziere era stato il clan dei Marsigliesi. Sono gli anni in cui le famiglie catanesi di Cosa Nostra tentano la conquista dei casinò del Nord Italia. Di certo c’è solo che il «Tribüla», dopo quel botto, sparisce da Cuneo. Ricompare a Milano. Casa in piazza Tricolore, molta ricchezza esibita, cattivo gusto profuso a piene mani. Occupazione incerta. Frequenta agenti di cambio e remisiers , bazzica la Borsa, si dà arie da finanziere. Riesce a convincere il  conte Achille Caproni  (erede della famiglia che aveva fondato la Caproni Aeroplani) a rilevare la Paramatti. Diventa consulente della Cgi, Compagnia generale industriale, la holding dei conti Caproni. Risultati disastrosi: la Paramatti naufraga nel crac; la Cgi viene spolpata, il pacchetto azionario venduto all’Efim (cioè allo Stato), le società del gruppo subiscono fallimenti a catena, gli operai sono messi in cassa integrazione, banche e creditori sono lasciati con un buco di 14 miliardi. Per un certo periodo, però, Briatore si presenta in pubblico come discografico, gira per feste e salotti con  Iva Zanicchi  al seguito. Il «Tribüla» continua faticosamente a inseguire il grande colpo, a sognare il grande affare. Intanto però trova una compagnia da Amici miei con cui tira scherzi birboni ai polli di turno. C’è un finto marchese,  Cesare Azzaro , che si ritiene il miglior giocatore di carte del mondo. C’è un conte vero, Achille Caproni di Taliedo, rampollo della famiglia che ha fatto volare gli aerei italiani. C’è un avvocato dal nome altisonante.  Adelio Ponce de Leon . E uomini dello spettacolo e della tv,  Pupo  (al secolo Enzo Ghinazzi), Loredana Berté, Emilio Fede, al tempo – erano i primi anni Ottanta – al vertice della sua carriera in Rai, vicedirettore del Tg1 e conduttore del programma Test . L’ambiente è una sorta di laboratorio dell’«edonismo reaganiano»: soldi, affari, gioco, belle donne. Luoghi d’incontro, case e bische clandestine a Milano e Bergamo, le ville del conte Caproni a Vizzola Ticino e a Venegono, hotel e casinò in Jugoslavia e in Kenya.

Dalle stalle alla stella

Le feste del contino Attilio, spalleggiato dal brillante Briatore, fanno rivivere alla villa di Vizzolo i fasti degli anni Trenta, quando sulle rive del Ticino arrivava il Duce per pranzare con l’amico Giovanni, l’inventore della Aeroplani Caproni. Nella versione anni Ottanta, invece, le feste, le battute di caccia, i safari in Africa sono occasioni per proporre affari, business che restano però sempre progetti: di concreto c’è sempre e solo un mazzo di carte che spunta all’improvviso su un tavolo verde. Cadono nella rete l’imprenditore  Teofilo Sanson , quello dei gelati (su quel tappeto verde lascia 20 milioni), il cantante Pupo (60 milioni), l’armatore  Sergio Leone  (158 milioni in due serate all’Hotel Intercontinental di Zagabria), l’ex vicepresidente della Confindustria  Renato   Buoncristiani  (495 milioni), l’ex presidente della Confagricoltura  Giandomenico Serra  (1 miliardo tondo tondo, in buona parte in assegni intestati a  Emilio Fede ). E tanti, tanti altri… A posteriori, il «Tribüla» la racconta così: «Mi piacevano scala quaranta, scopa, poker, chemin… No, il black jack non l’ho mai capito, la roulette non mi ha mai preso. Tra noi c’erano anche bari, io non c’entravo nulla, però, lo ha scritto anche Emilio Fede nel suo libro. Dall’83 non gioco più, qualche colpo a ramino, stop». In verità la storia era più complessa: un gruppo di malavitosi di rango, eredi del boss  Francis Turatello , dedito al traffico di droga e al riciclaggio, aveva pianificato (e realizzato per anni) una truffa alla grande, con carte truccate e tutti gli optional del caso; e i polli da spennare, chiamati gentilmente «clienti», erano individuati con un’azione scientifica di studio e di ricerca, dopo aver «comprato» informazioni da impiegati compiacenti dentro le banche e dopo aver compilato accurate schede informative (complete di disponibilità finanziarie, interessi, relazioni, gusti: meglio agganciarli proponendo una battuta di caccia o portando un paio di ragazze molto disponibili?). Briatore, a capo di quello che i giudici chiamano «il gruppo di Milano», nel business aveva il delicato compito di «agganciare» i «clienti» di fascia alta, ingolosirli con qualche buon affare, farli sentire a loro agio con una adeguata vita notturna. E poi spennarli. Il gioco s’interrompe con una retata, una serie d’arresti, un’inchiesta giudiziaria e un paio di processi. Fede è assolto per insufficienza di prove, Briatore è condannato in primo grado a 1 anno e 6 mesi a Bergamo, a 3 anni a Milano. Ma non si fa un solo giorno di carcere, perché scappa per tempo a Saint Thomas, nelle isole Vergini, e poi una bella amnistia cancella ogni peccato. Cancella anche dalla memoria un numero di telefono di New York (212-833337) segnato nell’agenda di Briatore accanto al nome «Genovese» e riportato negli atti giudiziari del processo alle bische: «È un numero intestato alla ditta G&G Concrete Corporation di  John Gambino , con sede in 920, 72 Street, Brooklyn, New York. Tanto il Gambino quanto il Genovese sono schedati dagli uffici di polizia americana quali esponenti di rilievo nell’organizzazione mafiosa Cosa Nostra».

Donne e motori

Il «Tribüla» di Cuneo ne ha fatta di strada. Malgrado la latitanza, Briatore ha finalmente conquistato, tra Saint Thomas e New York, la vita che ha sempre inseguito: soldi, affari e belle donne da esibire. Arie da playboy se le è sempre date («A sei anni il mio primo bacio, a 14 la prima donna vera,  Marilena , credo di Saluzzo. Vera, in quel senso lì»). Allora le sue fidanzate si chiamavano  Anna Zeta, Beba . Più tardi arrivano  Cristina, Nina, Giovanna, Emma . Poi ancora  Naomi . E tante altre. Un’amica di Giovanna racconta a chi scrive – dopo un giuramento e mille assicurazioni di anonimato e segretezza – una disperata telefonata notturna: Giovanna, in lacrime, le confidava di aver trovato Flavio in compagnia, a letto: ma – e ciò la faceva più soffrire – in compagnia di un uomo. Vita privata, fatti suoi. Figurarsi se qualcuno vuol mettersi a giudicare i suoi gusti. È la vita pubblica di Briatore, invece, che dopo l’“incidente” delle bische compie un salto: Flavio, ricercato, condannato e latitante, alle isole Vergini spicca il volo definitivo verso il successo. Prima della tempesta, ai bei tempi della casa di piazza Tricolore, aveva conosciuto  Luciano Benetton . A presentarglielo era stato  Romano Luzi , maestro di tennis di  Silvio   Berlusconi  e poi suo fabbricante di fondi neri. Aveva poco o nulla in comune, Benetton con Briatore: trovava di cattivo gusto la sua casa, il suo stile di vita, la sua esibizione di donne e di ricchezza. Ma il «Tribüla» è un grande seduttore, conquista uomini e donne, è affascinante, sa farsi voler bene. In più, il rigoroso Benetton era rimasto affascinato dalla diversità del suo interlocutore, dal suo lato oscuro: «È un po’ teppista ma è tanto simpatico», rispondeva Luciano agli amici che gli chiedevano che cosa avesse mai in comune con quel tipo, dopo averlo messo in guardia per le brutte storie che giravano sul suo conto. Fatto sta che Briatore apre alle isole Vergini qualche negozio Benetton e fa rapidamente carriera nel ristretto gruppo di manager dell’azienda di Ponzano Veneto. Come venditore è bravo. Riuscirebbe a vendere anche il ghiaccio al Polo Nord, dice di lui chi lo conosce bene. E aggiunge: venderebbe anche sua madre. Passa nel dimenticatoio dunque anche un’altra storia che sfiora Briatore nei primi anni Ottanta. Una vicenda complicata di azioni Generali, mica noccioline, che passano di mano: un pacchetto di oltre 330 miliardi. Protagonisti:  Anthony Gabriel Tannouri , libanese, noto alle cronache (e all’inchiesta del giudice  Carlo Palermo ) come trafficante d’armi;  Mazed Rashad Pharson , sceicco arabo e finanziere internazionale;  Florio Fiorini,  padrone della finanziaria Sasea, ex manager Eni, esperto di mercato petrolifero. Il pacchetto di Generali passa di mano per sette anni, prima di tornare in Italia, perché diventa la garanzia di opache transazioni internazionali: di petrolio tra la Libia e l’Eni, di armi ed elicotteri da guerra (gli americani Cobra) che dopo qualche triangolazione (con il Venezuela, con il Sudafrica) finiscono a  Gheddafi  malgrado l’embargo. La vicenda, in verità, è rimasta oscura. Certo è che per recuperare le azioni si è mosso anche il presidente di Mediobanca  Enrico Cuccia  e che, nel suo giro del mondo, il superpacchetto di Generali è passato anche per una sconosciuta fiduciaria milanese, la Finclaus, sede in corso Venezia, capitale sociale soltanto 20 milioni, fondata nel 1978 da  Luigi Clausetti , ma per qualche tempo nelle mani di Flavio Briatore.

Stinchi di santo

Ma i personaggi che Briatore frequenta, quelli con cui discute di affari, donne e motori, continuano a non essere proprio stinchi di santo. Tanto che il suo nome finisce dritto in una megainchiesta condotta dai magistrati antimafia di Catania, che indagano su grandi progetti d’affari internazionali. […] Nel maggio 1992, Briatore viene intercettato dalla Dia (la Direzione investigativa antimafia) mentre parla con  Felice Cultrera , uomo d’affari catanese (indagato e poi prosciolto). Briatore chiede consigli: racconta che un certo  Cipriani  (è il rampollo della famiglia veneziana), spalleggiato da tal  Angelo Bonanno , aveva cercato di intromettersi nella fornitura di motori di Formula 1; e per convincere l’uomo del team Benetton, Cipriani gli aveva squadernato le sue referenze: «Sono amico di  Tommaso Spadaro , sono amico di  Tanino Corallo ». Nomi d’oro, nell’ambiente: Spadaro è il ricchissimo boss padrone dei casinò dell’isola caraibica di Saint Maarten; Corallo è l’uomo che qualche anno prima aveva tentato, per conto della mafia, la scalata dei casinò italiani di Saint Vincent e di Campione. Cultrera ascolta con interesse, poi conferma all’amico Briatore che sì, è tutto vero: Bonanno «È uno pesante, inserito in una famiglia pesante». Infatti: Bonanno è un narcotrafficante del clan mafioso catanese dei Cursoti, coinvolto anche nell’indagine sull’Autoparco di Milano. Dunque meglio non contrariarlo.

La seconda bomba

Quando, il 10 febbraio 1993, una bomba esplode (è la seconda, nella vita di Briatore) davanti alla porta della sua splendida casa londinese in stile re Giorgio, in Cadogan Place, nell’elegante quartiere di Knightsbridge, distruggendo una colonna del porticato e facendo saltare i vetri tutt’attorno, qualche voce cattiva la mette in relazione con i traffici d’armi o altri commerci, o con i catanesi di Cosa Nostra che tornano alla carica per riscuotere vecchie fatture dei tempi eroici dell’assalto ai casinò. Ma i giornali inglesi scrivono che si tratta di una «piccola bomba» dell’Ira e che i terroristi potrebbero averla abbandonata per paura di essere stati scoperti. Intanto Briatore è giunto al culmine (per ora) del suo successo. Il «Tribüla» si è preso le sue rivincite. Esibisce i suoi soldi, le sue donne, le sue case. Appartamento a New York, villa a Londra, attico a Parigi, pied-à-terre ad Atene, tenuta in Kenya («Lion in the sun»). Aereo privato. Yacht di 43 metri, «Lady in blue», con un Fontana e un Giò Pomodoro nel salone. Ha amici importanti soprattutto in Inghilterra (Eccleston innanzitutto, ma anche  David Mills , avvocato londinese di Berlusconi, specialista nella costruzione di sistemi finanziari internazionali «riservati», tipo All Iberian). Briatore è «arrivato» e lo fa vedere, senza risparmio. All’inizio degli anni Novanta aveva preso in mano la scuderia Benetton di Formula 1, creata nel 1986 da  Davide Paolini  e Peter Collins sulle ceneri della Toleman. Nel 1994 e nel 1995, con  Michael Schumacher  come pilota, la porta alla vittoria mondiale. «Ma la Formula 1 non è uno sport, è un business», ripete. E lui da questo business (off-shore per definizione, fuori da ogni regola e da ogni trasparenza) ha saputo spremere miliardi. A trovare sponsor è bravissimo. Per il team spendeva molto, è vero, ma i suoi bilanci non hanno mai chiuso con disavanzi superiori ai 3 miliardi: la Benetton, dunque, ha ottenuto una copertura pubblicitaria planetaria, del valore di almeno 15 miliardi all’anno, con esborsi piccolissimi o addirittura, dopo il 1993, con un guadagno di alcune centinaia di milioni. Ma Briatore non sta fermo. Mentre macina soldi in Benetton, cura anche business in proprio: compra e rivende la Kicker’s (scarpe per bambini), acquista un’altra scuderia di Formula 1, la Ligier (dopo qualche tempo la rivenderà ad  Alain Prost ), prende una quota della Minardi, poi diventa socio del team Bar. Forse è troppo anche per  Luciano Benetton , che nel 1996 divorzia dall’amico «un po’ teppista ma tanto simpatico». Niente di male, Briatore incassa una buonuscita di 34 miliardi (ma nulla è sicuro in questo campo) e subito si ripresenta con una sua azienda, la Supertech, in società nientemeno che con  Ecclestone , che sviluppa i motori Renault e li fornisce a tre team, Bar, Williams, Benetton. Poi compra la casa farmaceutica Pierrel. E ora pensa al calcio. È juventino sfegatato, ma anche il football è per lui, più che uno sport, un business; il suo pensiero oggi è: come spremere soldi dal pallone? Ma apparire gli piace almeno quanto possedere. Le due cose si sono ben sposate nel Billionaire, discoteca con piscina ottagonale infarcita di vip a Porto Cervo, in Sardegna: buon investimento, ma soprattutto ottimo palcoscenico per le sue apparizioni in pantofoline di velluto bordeaux al fianco di Naomi Campbell (storia inventata, dicono i bene informati, dalla pierre  Daniela Santanché  da Cuneo, amica di gioventù di Briatore e oggi pasionaria di Alleanza Nazionale, novella Marta Marzotto della destra, consigliere provinciale a Milano e presidente nientemeno che della locale commissione cultura). Per Flavio Briatore la vita spericolata è diventata ormai vita dorata. Le brutte storie del passato nessuno le ricorda più. Il «Tribüla» di Cuneo è sparito: al suo posto, un uomo di successo, non raffinatissimo, ma ugualmente coccolato dai salotti di ogni tipo, in cui si rimpiangono gli anni Ottanta e si ripete il motto di Briatore: «Se vuoi, puoi».

Nota. Questo articolo è stato scritto nel 1999 e 2002 con i dati, anche giudiziari, disponibili allora. Qualche modifica è stata apportata su richiesta degli interessati, in presenza di sentenze che non abbiano confermato le ipotesi d’accusa precedentemente formulate.

IMAGES

  1. Force blue, lo yacht di Briatore a Tropea

    lo yacht di briatore

  2. Force Blue, lo yacht di Briatore a Tropea [foto e video]

    lo yacht di briatore

  3. Force Blue, lo yacht di Briatore a Tropea [foto e video]

    lo yacht di briatore

  4. Lo yacht Force Blue di Flavio Briatore viene messo all'asta

    lo yacht di briatore

  5. Force Blue, lo yacht di Briatore a Tropea [foto e video]

    lo yacht di briatore

  6. Force Blue, lo yacht di Briatore a Tropea [foto e video]

    lo yacht di briatore

COMMENTS

  1. Flavio Briatore Yacht FORCE BLUE • Royal Denship

    https://www.superyachtfan.com/yacht/force-blue/Superyacht Force Blue is owned by Italian entrepreneur Flavio Briatore. Flavio Briatore started his career as ...

  2. L'ex yacht di Briatore "Force Blue" è di nuovo in vendita

    Il Force Blue, superyacht di 71 metri appartenuto all'imprenditore Flavio Briatore, è pronto a cambiare proprietario dopo una lunga vicenda giudiziaria durata 12 anni.. Tutto è cominciato nel 2010, quando la Procura di Genova aveva sequestrato lo yacht al largo della Spezia, mentre il manager era a bordo con la sua ex moglie Elisabetta Gregoraci e il figlio.

  3. Flavio Briatore e l'incredibile storia dello yacht Force Blue. Foto e

    Flavio Briatore, l'incredibile storia dello yacht Force Blue: l'accusa di evasione fiscale, il sequestro, la svendita per 7 milioni (ne valeva 20) e ora… l'assoluzione definitiva. Il ...

  4. BLU FORZA Yacht • Flavio Briatore $20M Superyacht

    La corrente dello yacht proprietario è il milionario italiano Flavio Briatore, uomo d'affari di successo ed ex manager di Formula Uno. Il Force Blue è stimato il valore è $20 milioni, con costi di esercizio annuali di circa $2 milioni. Lo yacht è stato originariamente costruito per Roy Speer, il fondatore dell'Home Shopping Network, e ...

  5. Lo yacht di Briatore: la Cassazione annulla la confisca (ma il Force

    La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la confisca del Force Blue, lo yacht di Flavio Briatore disposta dalla Corte d'appello di Genova per una vicenda di evasione dell'Iva. È il ...

  6. Flavio Briatore yacht: che fine ha fatto

    Come iscriversi a Elle Active! 2023. Venduto, anzi svenduto senza aspettare la Corte di Cassazione che avrebbe dovuto annullare il provvedimento: ecco che fine ha fatto lo yacht di Flavio Briatore.

  7. Force Blue, lo yacht conteso tra Briatore ed Ecclestone riappare in

    Lo yacht di Briatore: la Cassazione annulla la confisca (ma il Force Blue è stato venduto) di Claudio Del Frate. Lo yacht conteso. Con l'ultima sentenza della Cassazione, che dà, in sintesi ...

  8. Lo yacht di Briatore: la Cassazione annulla la confisca, ma il Force

    Era lo scorso 30 dicembre quando fu notificato a Briatore il decreto di vendita giudiziale della barca, uno yacht che è il 78esimo più grande del mondo, "delegando e autorizzando l ...

  9. Lo yacht di Briatore all'asta il 27 gennaio, prima del giudizio della

    Lo yacht di Briatore all'asta comunque. Force Blue, il super yacht , che occupa la 78esima posizione mondiale, nella classifica delle barche di lusso secondo la notifica della Corte d'Appello di Genova andrà all'asta esattamente il 27 gennaio, mentre il ricorso in Cassazione di Briatore e dei soci verrà discusso il 12 febbraio, solo 14 ...

  10. Briatore chiede, per lo yacht Force Blue finito all'asta, altri 12

    Briatore chiede, per lo yacht Force Blue finito all'asta, altri 12 milioni allo Stato. di Redazione Cronache. Dopo la decisione della Cassazione che aveva ribaltato una condanna in appello ...

  11. Flavio Briatore: ecco quanto vale il suo yacht superlusso

    Perché lo yacht Blue Force è stato sequestrato a Briatore (che è stato rinviato a processo) Briatore è stato accusato dell'iscrizione a utilizzo diportistico del "Force Blue", in modo da poter simulare un'attività di noleggio dell'imbarcazione. Emettendo false fatture, questa l'accusa, Briatore avrebbe risparmiato 3,6 milioni ...

  12. Briatore assolto ma nessun rimborso per lo yacht 'Force blue'

    Non ci sarà alcun " rimborso" per lo yacht Force Blue di Flavio Briatore, sequestrato dalla Procura di Genova nell'ambito della lunghissima battaglia giudiziaria finita nel gennaio del 2022 con l ...

  13. FLAVIO BRIATORE: La vita dell'ex manager di F1 e proprietario di yacht

    È il proprietario del yacht forza blu. I media italiani hanno affermato nel gennaio 2021 che il yacht sarà messo all'asta dopo che lo yacht è stato confiscato dal fisco. Successivamente è stato acquistato da Bernie Ecclestone.. ILyacht forza bluè uno yacht di lusso in stile spedizione costruito daDenship Realenel 2002.. Può ospitare12 ospitie ha unequipaggiodi 17.

  14. Lo yacht di Briatore al centro di un'accusa per frode fiscale

    Proprio a causa dello yacht Briatore è stato al centro di alcuni guai giudiziari: nel 2010, al largo di La Spezia, Force Blue fu sequestrato dalla Guardia di Finanza mentre l'imprenditore era a ...

  15. Briatore assolto per evasione fiscale, ma per lo yacht il "risarcimento

    Briatore assolto per evasione fiscale, ma per lo yacht il "risarcimento" è negato. di Marco Lignana. Flavio Briatore. L'imprenditore dopo l'ultima sentenza aveva ricevuto sei milioni ...

  16. Lo yacht di Flavio Briatore

    Flavio Briatore e la moglie, Elisabetta Gregoraci, davanti allo yacht "Force Blue" (Photomasi) Marino: «Buzzi? Mai parlato con lui» Ma la «29 giugno» lo smentisce - Corriere.it.

  17. Lo yacht di Briatore: perché si confiscano i beni?

    Dopo una serie di giudizi e ricorsi, a gennaio 2022 però Briatore viene assolto per quell'accusa: «il fatto non costituisce reato». La Corte di appello di Genova, dopo averlo assolto, dispone che lo yacht sia dissequestrato e gli venga restituito. Piccolo particolare: nel frattempo lo stato italiano aveva venduto lo yacht.

  18. Briatore innocente, non frodò il fisco con lo yacht. Verdetto dopo 12

    Corte d'Appello. Briatore innocente, non frodò il fisco con lo yacht. Verdetto dopo 12 anni e 6 processi I giudici hanno revocato la confisca dell'imbarcazione (che però è stata nel ...

  19. Perché Flavio Briatore è stato assolto per lo yacht: «15 milioni di

    Lo yacht dovrebbe essere restituito a Briatore ma al momento non c'è nessuna possibilità di rivederlo, visto che è stato venduto un anno fa per 7,5 milioni di euro contro un valore di mercato di circa 20 milioni di euro. Ad aggiudicarselo una vecchia conosce di Briatore: Bernie Ecclestone, ex patron della Formula 1.

  20. Il lusso senza limiti: scopri gli interni degli yacht di Briatore

    Lo yacht di Briatore, chiamato Force Blue, ha un valore di mercato superiore ai 20 milioni di euro. Con una larghezza di 11,38 metri e due motori Caterpillar, può raggiungere una velocità massima di 16 nodi e una velocità di crociera di 14. Una meta ambita dai collezionisti di yacht di lusso.

  21. Briatore assolto dall'evasione fiscale (ma il suo yacht è già stato

    Nessuna evasione fiscale. La corte d'appello di Genova ha assolto Flavio Briatore e altre tre persone «perché il fatto non costituisce reato» nel processo sulla vicenda dello yacht Force Blue ...

  22. La vera storia di Flavio Briatore

    La vera storia di Flavio Briatore. Nel 1999 iniziai una inchiesta su Flavio Briatore, che fu poi pubblicata su "Diario della settimana" il 3 novembre 1999 con il titolo "Vita da Formula 1". Ampliata, comparve nel 2002 nel volume "Campioni d'Italia" (Tropea editore). La ripropongo qui, senza aggiornamenti.

  23. Force blue, lo yacht di Briatore a Tropea

    About Press Copyright Contact us Creators Advertise Developers Terms Privacy Policy & Safety How YouTube works Test new features NFL Sunday Ticket Press Copyright ...